Transactiva

Descrizione

Transactiva è una PMI Innovativa che opera nel biotech specializzata nell’utilizzo di piante e tessuti vegetali come bioreattori per la produzione di biofarmaci per la cura di malattie rare, vaccini antivirali e anticorpi monoclonali. La società è una realtà unica nel panorama nazionale e internazionale nel campo della Plant Molecular Farming, una tecnologia verde, sicura e circolare. In pratica, come spiegato dal CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), “è un settore biotecnologico che utilizza sistemi vegetali come bioreattori per produrre molecole di interesse farmaceutico”, usato anche per le ricerche di soluzioni contro il Covid-19.

La tecnologia di Transactiva è un’innovazione al servizio dei pazienti, che permette di abbattere i costi di produzione pur mantenendo alti gli standard di sicurezza, permettendo a tutti l’accesso a farmaci e vaccini oggi molto costosi e difficilmente sostenibili. L’azienda è composta da uno staff di ricercatori di assoluta esperienza in biologia molecolare, ingegneria genetica e malattie rare.

Ricerca, sviluppo, innovazione, sostenibilità sono le parole chiave che descrivono il business centrale e i valori dell’azienda. L’intero staff è dedicato al 100% alla ricerca industriale e allo sviluppo sperimentale.

Perché investire

Innovazione: La tecnologia sviluppata e brevettata da Transactiva porta a ridurre i costi di produzione, ad un’alta intensità produttiva e al riutilizzo dello scarto, in un’economia circolare che permette di realizzare biofarmaci a prezzi molto competitivi. Il costo di produzione di 1 kg di API (active pharmaceutical ingredient) “Transactiva” è di circa 10-20 volte inferiore rispetto ai costi attuali (67-81k vs 650-1.400k €).

Potenzialità mercato: I prezzi particolarmente competitivi di Transactiva danno alla società una forte capacità di penetrazione sul mercato mondiale delle malattie rare, inoltre favoriscono lo sviluppo di accordi di partnership con medie e grandi industrie del settore.

Know-how e Network: le competenze pluridecennali sia del management team che del team di ricerca, nel campo delle biotecnolgie medicali e industriali attraverso l’utilizzo di bioreattori vegetali, sono uniche a livello nazionale e internazionale. Inoltre la società fa parte di un network molto importante formato da partner scientifici e industriali di primario standing quali, il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste, l’Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico San Gallicano di Roma, l’International Centre for Genetic Engeneering and Biotechnology, Area Science Park di Trieste, il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università di Tor Vergata Roma  e lo stretto legame con la holding industriale Biovalley Investments Partner, che permettono di validare sia scientificamente che a livello commerciale l’attività dell’azienda.

Risultati raggiunti

Transactiva ha brevettato la tecnologia per la produzione di anticorpi monoclonali ed enzimi per terapia sostitutiva su pianta di riso e ha sviluppato (in fase TRL 5) un anticorpo monoclonale umano per la cura di malattie rare della cute e il morbo Crohn.

I test eseguiti hanno dimostrato la perfezione della struttura, dell’attività in vitro e dell’efficacia clinica del nostro prodotto rispetto ad analoghi, prodotti con fermentatori tradizionali, presenti sul mercato. Attualmente Transactiva ha la capacità produttiva per soddisfare un mercato di circa 200.000 malati rari affetti da 4 malattie rare cutanee. L’azienda ha inoltre realizzato una piattaforma pilota per la produzione di vaccini antivirali su tabacco (nicotiana benhamiana) e sta sviluppando un prototipo di vaccino anti Covid-19 potenzialmente attivo su tutti i coronavirus.

È stata costruita una “particella simil-virale” che presenta al sistema immunitario sequenze strutturali di Covid-19. Gli studi mediante Intelligenza Artificiale hanno mostrato la sua stabilità e potenzialità immunogenica. È in corso una sperimentazione su modello animale. Gli studi di scalabilità industriale mostrano la capacità produttiva 60 milioni di dosi di vaccino ogni 2 mesi in 2.500 mq di serre.

Impatti Covid-19

Durante la pandemia di Covid-19, l’azienda ha fatto ricorso per un breve periodo alla cassa integrazione e ha attivato gli incentivi economici governativi che le hanno permesso di affrontare l’impatto iniziale. Un effetto “positivo” della crisi è stata la focalizzazione del programma “piattaforma vaccini” sul Covid-19, che ha portato alla realizzazione del prototipo di vaccino ora testato nei laboratori Transactiva.

Come investiremo i capitali raccolti

I capitali raccolti verranno impiegati per completare lo sviluppo preclinico dell’anticorpo monoclonale “Transactiva”. In particolare, saranno indirizzati a coprire i costi per:

1. la produzione ed il mantenimento della Master Seed Bank;
2. il completamento degli studi in vitro e su modello animale;
3. gli aspetti regolatori;
4. il mantenimento dei brevetti;
5. il personale.

L’attività si svilupperà nel biennio 2021-2022 e prevede un fabbisogno complessivo di € 795.900. Nella tabella viene illustrata la suddivisione dei costi.