Microcredito Di Impresa

Descrizione

Microcredito di Impresa (MDI) è un operatore finanziario specializzato nel microcredito ovvero nell’erogazione di finanziamenti a piccole e micro imprese, start-up e professionisti con meno di 5 anni di vita. MDI ha implementato delle innovazioni fintech per ottimizzare le proprie attività, come il processo dematerializzato di gestione delle pratiche creditizie e un processo di rating interno brevettato e specifico per il settore. In questo campo, l’emittente è il primo player a livello nazionale.

La società, che ha chiuso il 2020 con un utile di 30.000 euro netti, ha sviluppato gli strumenti di finanza straordinaria necessari per sostenere sviluppo atteso per il 2021 e 2022, quali cartolarizzazione dei crediti, emissione di bond, quotazione AIM.

Adesso, Microcredito d’Impresa punta ad un ulteriore rafforzamento patrimoniale per rendere l’azienda più solida e più appealing per il mondo finanziario.

Perché investire

Modello a redditività elevata: La società ha un modello di business particolarmente redditizio con tasso medio di prestito all’8,5% e tasso medio di finanziamento al 4%. Attualmente, la società sta erogando circa 40 prestiti al mese e prevede di arrivare a 120 prestiti al mese entro il 2023, con una redditività che supererà il 10% netto a pieno regime.

Opportunità unica di investimento nel settore creditizio: la società rappresenta un’occasione unica di investimento nel settore delle istituzioni finanziarie, offrendo la possibilità di ingresso a nuovi investitori durante una fase della vita aziendale ancora non matura e con grandi potenzialità di crescita.

Crescita del business: Il piano industriale prevede un percorso ambizioso che porterà l’azienda a realizzare l’elevata redditività potenziale di questo settore, grazie anche a un business model digitale e lean, studiato ad-hoc per il target di riferimento.

Garanzie pubbliche: L’attività di Microcredito di Impresa si basa soprattutto sui prestiti a startup. Si tratta di un business a basso rischio in quanto lo Stato garantisce fino all’80% del prestito in caso di insolvenza del beneficiario.

Potenzialità di mercato: secondo il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), solo in Italia, il settore del microcredito vale 1 miliardo di euro all’anno. Il mercato non è presidiato dai grandi gruppi bancari, lasciando spazio a operatori specializzati come Microcredito di Impresa, che presenta un elevato margine di espansione potenziale.

Quotazione: Nel 2022 la società punta a quotarsi sul segmento AIM di Borsa Italiana, il che renderà più liquido il titolo e faciliterà la monetizzazione da parte degli investitori, operazione in cui sarà supportata dal partner i-RFK (già quotata su Euronext Paris). Dal 2023 è prevista la distribuzione dei dividendi.

Partnership con i-RFK: Microcredito d’impresa ha avviato una partnership con i-RFK, holding industriale che investe prevalentemente in startup e PMI innovative, che rappresenta un alleato di alto profilo nel mondo della finanza e che ha (e continuerà a mantenere) circa il 30% del capitale dell’emittente.

Risultati raggiunti

Microcredito di Impresa presenta già dei risultati concreti che confermano la validazione del modello di business:

• Utile d’esercizio di 30.000 euro già nel terzo esercizio come previsto dal piano industriale;
• A giugno 2021 la società ha finanziato più di 300 imprese;
• A giugno 2021 i crediti verso i clienti hanno superato quota 6 milioni di euro;

Secondo le previsioni, nel corso del 2021 saranno erogati 480 finanziamenti.

Impatto Covid-19

Ad oggi la pandemia non ha avuto effetti particolarmente negativi sulla società, se non una lieve riduzione dei risultati previsti nel 2020.

Come investiremo i capitali raccolti

Il capitale raccolto verrà utilizzato per accelerare l’erogazione dei finanziamenti e, in parte, per sostenere gli investimenti necessari per lo sviluppo dell’area ICT, in particolare lo sviluppo del portale digitale di Microcredito di Impresa, al fine di ottimizzare il crescente flusso dei volumi.