Corte del Tiglio

Descrizione

Il progetto Real Estate “Corte del Tiglio” si sta sviluppando a Milano (i cantieri sono già stati avviati e due vendite sono già state concluse) in via Bonaventura Zumbini, nella Barona, uno dei quartieri storici della città, e si concluderà con la creazione di 5 unità immobiliari (stile “eco smart apartment”) – 379,9 mq complessivi e 275,2 mq commerciali – da proporre per l’acquisto. Il prezzo totale della vendita ipotizzato da Rinofanto Srl (società offerente) è pari a 985.000 euro con ROI annuo stimato per gli investitori all’11%. Il progetto ha una durata prevista di 11 mesi.

La Barona è una zona residenziale fra le più verdi del capoluogo lombardo, un cuore di natura in mezzo al cemento della metropoli. Inoltre, si trova a due passi dalla rinomata via Watt, oggetto di numerosi interventi di riqualificazione e di sviluppo immobiliare. Sempre in via Zumbini sorgerà inoltre il primo borgo residenziale di Milano dotato di tecnologia idroponica (per coltivazioni fuori suolo). Nell’analisi di K2Real (Real Estate Advisory) viene sottolineato che “l’effettiva operazione di rigenerazione urbana dell’intera area apporterà un incrementando dell’interesse da parte di compratori domestici e internazionali”.

Il progetto Corte del Tiglio sfrutta quindi uno spazio urbano in una zona strategica, per realizzare “eco smart apartment”, in un contesto residenziale multi-familiare che sarà circondato da verde privato e servizi comuni. I locali saranno caratterizzati da domotica di ultima generazione, finiture di elevato standing, vetrate a tutta altezza e impianti a basso consumo.

Rinofanto, ha deciso di finanziare una parte dei costi del progetto – che verrà in ogni caso portato a termine – tramite Equity Crowdfunding per diversificare le fonti di finanziamento e permettere a tutti di investire agevolmente in un settore redditizio, ma anche complesso, sfruttando le competenze di una realtà d’eccellenza. La scelta di creare una società veicolo ad hoc (Z Project Srl) per l’Equity Crowdfunding tutela sia gli investitori che gli imprenditori, poiché consente di mantenere separati i patrimoni e di facilitare le operazioni relative alla distribuzione degli utili.

Showreel

Perché investire

La società sta rispettando le tempistiche previste: il cambio d’uso è stato concesso (si veda qui la pratica edilizia) e i lavori procedono regolarmente da metà aprile (in via Bonaventura Zumbini, Milano). Le costruzioni saranno ultimate entro settembre 2021 e, nei sei mesi successivi, Rinofanto stima di poter concludere le vendite di tutte le unità immobiliari. Si consideri inoltre che il prezzo di vendita totale a 985.000 rappresenta una previsione contenitiva, poiché K2Real ha stimato il valore complessivo a 1 milione di euro.

In generale, un progetto immobiliare a Barona rappresenta un ottimo investimento, sia per la posizione che per la presenza di numerosi servizi e l’alta richiesta di alloggi. In particolare, oltre alla presenza di numerosi negozi, bar e ristoranti, la zona presenta diversi vantaggi, come evidenziato nell’analisi di K2Real: “L’area risulta ben collegata ai principali assi viari cittadini data l’adiacenza alla circonvallazione esterna ed a viale Famagosta dal quale si accede direttamente all’autostrada A7 Milano-Genova ed alla tangenziale Ovest. Il trasporto pubblico comunale è garantito da numerose linee di autobus e dalla Metropolitana (le stazioni di Romolo e Famagosta sono distanti circa 1,5 km). La linea ferroviaria è presente nelle stazioni Trenord di Romolo e San Cristoforo”.

K2Real, inoltre, sottolinea il fatto che la zona, a seguito della riqualificazione del complesso industriale ExRichard Ginori, “ha richiamato l’attenzione di molti brand di moda, design e progettazione architettonica. Inoltre, si segnala nei pressi dell’asset la presenza dell’università IULM e dell’Ospedale San Paolo”.

Come investiremo i capitali raccolti

I fondi raccolti tramite CrowdFundMe, insieme ai mezzi propri di Rinofanto, andranno a coprire i costi dell’operazione:

• Acquisto immobile
• Costo ristrutturazione e impianti
• Costi di amministrazione
• Oneri finanziari e assicurativi
• Costi di gestione e spese di marketing

Mercato di appartenenza

Secondo le analisi più recenti – si veda qui il report di K2Real – il prezzo medio di vendita della zona oggetto dell’operazione è pari a 3.900 €/mq. Nello specifico, l’advisor evidenzia che la zona relativa al progetto “è prevalentemente residenziale con alcuni edifici ad uso terziario. Il range di valori per abitazioni civili è tra i 2.600 €/mq e 3.800 €/mq con picchi fino a 4.500- 5.000 €/mq per immobili di recente costruzione, finemente ristrutturati o di particolare soluzione architettonica. Il canone medio annuo della zona rilevato dalle fonti istituzionali risulta essere compreso tra gli 120-130 €/mq/aa per immobili in medio stato manutentivo e 160-180 €/mq/aa per immobili in ottimo stato manutentivo”.

Inoltre, in generale, il 2021 sarà l’anno della ripresa. È quanto emerge dal dossier presentato a febbraio dell’Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni del Centro Studi Ance. Dopo la crisi inevitabile del 2020, secondo i dati e le previsioni sul settore edile potremo assistere quest’anno a un cambio di rotta rispetto all’andamento negativo causato dalla pandemia. Si stima per il 2021 un aumento del +8,6 % sugli investimenti nel settore delle costruzioni.

“Le imprese, nonostante la crisi epidemica – si legge nel documento di Ance – hanno mostrato la capacità di mantenere la propria forza lavoro e il know-how acquisito nel tempo”. In modo da “poter tempestivamente riprendere e sostenere la produzione con il graduale allentamento delle restrizioni e il miglioramento del contesto economico”.

Secondo l’Istat nel 2020 i prezzi delle abitazioni nuove hanno registrato +2,1% nel 2020 e quelli delle abitazioni esistenti (che pesano per oltre l’80%) crescono dell’1,9%. Una tendenza che nell’ultimo trimestre dell’anno ha visto crescere sia le transazioni (+8,8%) che i prezzi, con Milano in testa alla classifica delle città più care: sotto il Duomo i prezzi sono in crescita del 7,4%, un piccolo primato in questi tempi, mentre le quotazioni sono in calo in grandi città come Roma e Torino. Le case di Milano (soprattutto quelle di pregio, ma non solo; bene anche le nuove costruzioni) tornano dunque a essere in cima alle preferenze degli acquirenti, come un decennio fa. Anzi rispetto al 2010 il valore delle compravendite registra un aumento del 5,6 per cento

Strutture ecologiche e smart 

Ecosostenibilità, design, comfort e tecnologia, rispetto per l’ambiente e risparmio energetico, connessa e intelligente: alcune delle caratteristiche di un nuovo modo di abitare contemporaneo. I nuovi trend sono infatti la salvaguardia dell’ambiente e la ricerca di materiali sostenibili, ma soprattutto l’innovazione tecnologica, soluzioni in grado di garantire efficienza energetica, risparmio, comfort ottimale e benessere, senza dimenticare la sicurezza di cose e persone.

La smart home è il modello del futuro, come sottolineato anche dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano,  durante il convegno online «Stay at home, stay in a Smart Home: la casa intelligente alla prova del Covid».

Impatto Covid-19

Ad oggi la situazione pandemica non ha influito in modo negativo sul progetto di sviluppo immobiliare. A dimostrazione di questo c’è l’interesse manifestato da alcuni clienti, che hanno già visionato lo stato di fatto dell’immobile e sono interessati a fare una proposta di acquisto su carta.