CaSRevolution

Descrizione

• Rivedi il Webinar del 19/02 dedicato ai risultati e alle prospettive di Exit di CaSRevolution
• Fissa una chiamata one-to-one con il CEO Gabriele Grecchi

LOSEMEMORY S.R.L. è la società oggetto di questa campagna di Equity Crowdfunding e ha come scopo esclusivo l’investimento dei capitali raccolti nella società CASREVOLUTION S.R.L.

CaSRevolution ha studiato una modalità mai provata prima di drug discovery per realizzare e testare 3-4 molecole capaci di dare risultati contro l’Alzheimer. Sfruttando un nuovo meccanismo d’azione su base recettoriale – che spiega le manifestazioni cliniche della patologia – CaSRevolution vuole portare un’efficace soluzione terapeutica ai pazienti affetti dalla malattia.

L’obiettivo dell’azienda, già attiva da maggio 2023, è quella di realizzare la prima fase di ricerca, per poi cedere i brevetti a una grande realtà del settore farmaceutico, in un mercato da Exit anche da 3 miliardi di dollari.

Anche investitori noti come Enrico Pandian, Stefano Bernardi e Andrea Dusi ed esperti del biotech quali Luca Benatti, Alessandro Sidoli e Paola Lanati hanno già investito nel 2023 oltre € 815mila.

Con loro c’è anche l’investitore professionale specialista sulle scienze della vita UTOPIA SIS SpA, promosso da Fondazione Golinelli, Fondazione di Sardegna e da Antonio Falcone, veterano del venture capital in Italia sul settore healthcare. In particolare, Utopia ha dato un commitment di € 1,5 milioni, di cui € 700mila già investiti lo scorso anno e € 800mila allocati per questa campagna.

Ad oggi non sono presenti sul mercato trattamenti efficaci, per questo l’emittente sta sviluppando una soluzione farmacologica con l’obiettivo di arrestare, o quantomeno rallentare, la malattia.

I membri del consiglio d’amministrazione sono tra i massimi esperti di biotech e ricerca farmacologica in Italia, garantendo una guida strategica e scientifica di altissimo livello. L’obiettivo è arrivare a definire una molecola che sia candidata a iniziare la sperimentazione su uomo e diventare quindi oggetto di partnership con una grande casa farmaceutica che poi la porti a mercato.

La raccolta su CrowdFundMe è destinata ad accelerare le attività di drug discovery e di preclinica di questa prima fase del progetto.

CaSRevolution ha già attivato importanti collaborazioni con l’Università di Padova e Università di Salerno, nonché con la Contract Research Organization AXXAM per lo sviluppo della propria molecola per il trattamento della malattia d’Alzheimer. Per lo studio della genomica si sta lavorando con il CIBIO di Trento e per gli studi preclinici, tra gli altri, sarà coinvolta anche la Columbia University di New York.

Perché investire

Bisogno clinico ancora privo di soluzione

La malattia di Alzheimer è una malattia neurodegenerativa progressiva che causa la forma più comune di demenza umana. Solo negli Stati Uniti sono oltre 6 milioni di persone affette da questa patologia (fonte: Alz Journals), e i numeri globalmente sono destinati a crescere per via dell’invecchiamento della popolazione. Finora la malattia d’Alzheimer è stata priva di una terapia causale efficace. CaSRevolution sta investigando un nuovo meccanismo d’azione con l’obiettivo di trovare una soluzione concreta ed efficace per l’Alzheimer.

Approcci terapeutici esistenti                                                    

Gli approcci terapeutici attualmente sul mercato non sono in grado di arrestare il decorso della malattia, quindi non sono. presenti trattamenti che possano essere curativi.  Anche sugli ultimi anticorpi monoclonali approvati dall’FDA per il trattamento dell’Alzheimer il dibattito è ancora molto acceso rispetto i possibili benefici terapeutici e ai potenziali gravi rischi avversi.

Elevate competenze aziendali

Il team di sviluppo, che ha un’esperienza pluridecennale nel settore della drug discovery e delle scienze della vita, ha disegnato un piano sostenibile che consentirà all’azienda di definire nuovi composti farmaceutici da testare sull’uomo entro 4 anni. L’obiettivo di questo fundraising è di supportare quest’attività fino al deposito brevettuale della prima serie di molecole. Nel team, oltre a Gabriele Grecchi (ex-Credit Suisse, KLISBio) e Mario Pellegatti (ex-GSK), si è inserito anche Mario Varasi (ex-Genextra), professionista dall’esperienza trentennale nello sviluppo di nuove entità chimiche in ambito neurologico (Alzheimer, Parkinson, etc.). Nel consiglio d’amministrazione, oltre ad Antonio Falcone (Vice Presidente Esecutivo e Socio Promotore di Utopia) e Luca Benatti (CEO di Erydel, Presidente di Italian Angels for Biotech e investitore in CaSRevolution, nonché fondatore di Newron, quotata in Svizzera) è entrato anche Andrea Pellacani, medico e manager con esperienza professionale trentennale negli Stati Uniti, ora a capo dell’R&D di Alfasigma, e prima in Menarini, Amgen, Abbott, GSK e Harvard Medical School.

Relazioni consolidate con venture capital di settore

L’azienda, grazie alle relazioni e alle attività del consiglio d’amministrazione e dei soci, sta instaurando contatti con fondi di Venture Capital italiani ed europei per supportare gli investimenti delle fasi successive di sviluppo. CaSRevolution ha già ottenuto fiducia dal mercato, raccogliendo € 815.000 da UTOPIA SIS SPA e da un gruppo di investitori nel settore biotech (Italian Angels for Biotech).

Partnership accademiche

Sono state già strette delle partnership con il Prof. Stefano Moro dell’Università di Padova e il Prof. Gianluca Sbardella dell’Università di Salerno, che sono tra i leader in Europa nello sviluppo farmaci. Si sta lavorando ora alla chiusura di una collaborazione di ricerca con la Columbia University e il Prof. Ottavio Arancio.

Opportunità di Exit promettenti

Negli ultimi anni ci sono state grosse operazioni di M&A e di licensing in questo settore, come ad esempio la partnership tra Allergan e Heptares Therapeutics nel 2016 (per un controvalore stimato di oltre $ 3miliardi) oppure quella tra Biogen ed Eisai nel 2014 (oltre $ 1 miliardo). Tuttavia, queste operazioni non hanno portato i risultati sperati. La previsione aziendale è che CaSRevolution possa già in fase di late discovery (ovvero prima dell’ingresso in clinica) ottenere un interesse concreto dalle big pharma, che sono alla ricerca costante di nuovi asset da aggiungere alle proprie pipeline, in particolare nell’ambito della neurodegenerazione.

Beneficio fiscali

Losememory Srl, avendo come unico scopo l’investimento dei capitali raccolti nella società Casrevolution S.r.l., che è una startup Innovativa, consente agli investitori di ottenere il beneficio fiscale del 30% del capitale investito.

Risultati raggiunti

• CaSRevolution ha già ottenuto fiducia dal mercato, raccogliendo € 815.000 da UTOPIA SIS SPA e da un gruppo di investitori nel settore biotech (Italian Angels for Biotech);
• In collaborazione con l’Università di Padova, è stata già effettuata un’analisi preliminare di proof of concept sul target e sulle potenziali molecole che possono modularlo. Sono state soddisfatte tutte le caratteristiche richieste dall’analisi ed è quindi stata avviata un’attività di virtual screening. Parallelamente, l’Università di Salerno ha già preparato il primo batch di molecole che saranno analizzate da AXXAM. È stata quindi confermata la cascata di drug discovery.
• Il consiglio d’amministrazione si è arricchito di competenze fondamentali grazie all’ingresso di Luca Benatti, Andrea Pellacani e Antonio Falcone. Benatti, fondatore e CEO di Erydel e membro del consiglio di amministrazione di Intercept, una società quotata al Nasdaq, porta con sé una vasta esperienza e una rete di relazioni di alto livello con tutti i fondi VC internazionali, oltre a esperienze di Exit significative in ambito neurodegenerazione (Newron, quotata a Zurigo). Pellacani, capo dell’R&D di Alfasigma ed ex-responsabile della ricerca di Menarini, vanta 20 anni di esperienza negli Stati Uniti in società come Abbott, Amgen e GSK, e ha seguito lo sviluppo di trattamenti terapeutici contro l’Alzheimer. Falcone, fondatore e vicepresidente di UTOPIA SIS SpA, possiede esperienza ventennale nel settore del venture capital ed è stato il primo in Italia a lanciare un Fondo di Investimento verticale con exit di successo sul settore Healthcare.

Impatto Covid-19

L’azienda non ha subito impatti negativi a causa dell’epidemia, e anzi può trarre vantaggio dalla maggiore sensibilità del pubblico su questi temi legati alla salute.

Come investiremo i capitali raccolti

Le risorse raccolte saranno principalmente utilizzate per l’attività di scoperta dei farmaci (drug discovery) e di preclinica (circa il 56%). Nel dettaglio, verranno allocate per:

• Chimica medicinale, ovvero la sintesi di nuove molecole, e la loro validazione biologica
• Valutazione dell’efficacia e della sicurezza dei composti più promettenti
• Attività traslazionale in preparazione della futura attività clinica

Il resto del funding supporterà l’attività di brevettazione e la copertura di un team di progetto.