Arco FC 2

Descrizione

Operazione Questa campagna rappresenta il secondo round di equity crowdfunding della società Arco FC Srl, che nel 2020 sempre su CrowdFundMe, aveva raccolto 1 milione di euro ad una valutazione pre-money di 8 milioni di euro. L’attuale aumento di capitale volto al consolidamento della tecnologia, delle certificazioni tecniche e alla costruzione di una struttura produttiva e manageriale di livello, prevede un aumento di capitale complessivo da 8 milioni di euro, di cui 5 milioni (max di raccolta) destinati alla raccolta in crowdfunding, e i restanti 3 ad alcuni investitori istituzionali e industriali, alla valutazione pre-money di 38 milioni di euro. Progetto Arco FC è la startup innovativa bolognese proprietaria di una tecnologia per mobilità elettrica, basata su batterie a celle di idrogeno, che permette di conferire un’autonomia di utilizzo fino a 1000 km – con una ricarica di soli 3 minuti. La società, in particolare, è specializzata nella produzione di:

• Fuel Cells – Batterie a Celle di Idrogeno, con un +15% di efficienza energetica, rispetto ai migliori sistemi, ad un 20% di costo in meno.
• Batterie al litio che, rispetto ai sistemi tradizionali, consentono tempi di ricarica 4 volte inferiori, una vita di 4000 cicli (rispetto ai 1000 del piombo) e nessun costo di manutenzione.

Risultati possibili grazie a decine di milioni di investimenti in R&S per lo sviluppo della tecnologia, e a un team che possiede 20 anni di esperienza nelle celle a combustibile e nelle batterie. La società nel 2020 ha fatturato  circa 1 milione di euro, con un EBITDA di poco al di sotto dello zero. Questo grazie anche all’attività di prototipazione e sviluppo di progetti con importanti partner nel settore automotive, navale, aeronautico, ferroviario e industriale, volte alla realizzazione di mezzi ad emissioni zero.

Perché investire

Trend mondiale: A livello globale la transizione energetica vede nella mobilità una delle principali priorità per l’abbattimento delle emissioni di CO2. La nuova generazione di veicoli elettrici ormai è una realtà che ha generato una domanda di sistemi di accumulo e generazione elettrica superiore all’offerta. Il Green Deal della commissione europea ha trovato una fortissima accelerazione in conseguenza della pandemia allocando una grossa porzione del Recovery Fund sulle nostre tecnologie con un focus importante sull’idrogeno. All’interno del Recovery Fund, recentemente lo Stato italiano ha stanziato 3,2 miliardi sullo sviluppo delle nuove tecnologie a idrogeno. Mercato in espansione: gli analisti del mercato prevedono nel mercato globale delle fuel cells una crescita media annua dei volumi (CAGR, tasso di crescita annuale composto) del 66,9% dal 2019 al 2026  (fonte: Alliedmarket)) e del 20,1% nel settore  Batterie al Litio  dal 2021- al 2026 (fonte: Researchandmarkets). Exit: Sul mercato sono presenti pochissime società con la tecnologia richiesta; Arco FC rappresenta quindi una società particolarmente appetibile per operazioni M&A, in un settore ad alto tasso di Exit: nell’ultimo periodo si è assistito all’acquisizione di quasi tutte queste realtà da parte di colossi, tra cui Amazon, Bosch, Iveco, Cummins. Partnership: Nell’ultimo anno Arco FC ha siglato partnership con importanti industrie:

• nel settore di veicoli industriali, con Prinoth,
• nel mondo navale, con Baglietto (Gruppo Gavio),
• nel mondo aeronautico con Novotech.

Arco FC ha sviluppato, su commessa di Toyota MH, una ulteriore classe di propulsori per carrelli elevatori con tensione 80V. I risultati dei test eseguiti indicano che la tecnologia sviluppata da Arco è in grado di garantire, in quella applicazione specifica, prestazioni superiori rispetto allo stato dell’arte il tutto con tempi di ricarica di soli 3 minuti e a zero emissioni di CO2. IPO: Arco è una startup innovativa nella forma ma nella sostanza è una New.Co creata anche su indicazione del maggior cliente; 20 anni di attività pregresse e 40 milioni di euro investiti nel settore delle Fuel Cells sono la dote che Arco porta sul mercato; senza nessun tipo di limite di utilizzo all’IP (Intellectual property). Negli ultimi 12 mesi le capitalizzazioni di borsa di società come Arco, in termini di tecnologia, sono raddoppiate e si è osservato un incremento del business significativo rispetto agli anni precedenti. Il piano strategico della società prevede nel breve termine una IPO volta a supportare gli investimenti necessari a sostenere la crescita prevista. La presente raccolta ha lo scopo di consolidare la società con la conseguenza di creare un importante effetto moltiplicatore sulla valorizzazione che andrà a soddisfacente beneficio degli investitori in vista della futura IPO.

Risultati raggiunti

Tra i principali risultati di Arco FC si segnalano:

• Sviluppo del Modulo ALFA 1 con potenza compresa tra 50 e 200 kW;
• Siglato un accordo di collaborazione con Prinoth Spa per lo sviluppo di veicoli speciali – Gatto delle Nevi a idrogeno;
• Siglato accordo di collaborazione con Baglietto SPA (gruppo Gavio) per lo sviluppo di un modulo marino per la propulsione di Mega Yatch;

Nel suo percorso di crescita la società ha consolidato e protetto la sua proprietà intellettuale:

• 2 brevetti internazionali PCT pending + 3 in fase di definizione:
  • Direct Link
  • Hydrorec
  • Turblow
  • SCS
  • BICS
• oltre 2o anni di esperienza e definizione di segreti industriali:
  • Fuel Cell manufacturing & process;
  • MEGA – membrane electrode gasket assembly;
  • CCM – catalyst coated membrane process;
  • BPP – composite bipolar plate.

La società ha visto crescere molto rapidamente, in maniera atipica rispetto ai progetti di technology manufacturing e R&S, sia i ricavi che le marginalità.

Impatto Covid-19

La società si è trovata a dover cambiare in corsa l’indirizzo strategico a causa della crisi generale legata alla pandemia in corso (Covid-19) che ha stravolto i piani e gli obiettivi. Le fiere di settore, su cui Arco nutriva le più grosse aspettative in termini di ordinativi sui sistemi di FCH e Batterie, sono state tutte annullate; le trattative in corso con potenziali clienti per commesse che prevedevano un impatto economico negli esercizi 2020-2021 sono state posticipate. In un contesto di questo genere la società ha deciso di investire nello sviluppo di nuovi prodotti strategici e in grado di creare e mantenere il suo vantaggio competitivo, trasformando quindi un periodo potenzialmente negativo in una opportunità. Sulla logica di quanto sopra, nasce ad esempio il nuovo Modulo Alfa, commissionato da un grosso partner industriale, che conferisce alla Società un Know How distintivo su sistemi di FCH di grossa potenza. La strategia intrapresa caratterizzerà anche l’esercizio 2021 dove il focus sarà sempre verso lo sviluppo di prodotti (stack e Moduli di FCH) che permetteranno ad Arco di farsi trovare pronta con soluzioni innovative rispetto alla concorrenza una volta che il mercato ripartirà; si presume già a partire dal secondo semestre dell’anno 2021.

Come investiremo i capitali raccolti

La presente raccolta è finalizzata verso 3 obiettivi principali:

• Consolidamento tecnologico e certificazione dei prodotti;
• La realizzazione di una capacità produttiva (asset e personale tecnico) necessaria ad avviare e sostenere il piano di produzione e vendita indicato nel business plan;
• La costituzione di un management di livello con l’obiettivo di accrescere il valore aziendale in modo da arrivare in maniera efficace ad una futura IPO.