Prime Tutor

Descrizione

Dopo il lungo periodo di DAD e di insufficiente supporto scolastico che gli alunni hanno vissuto a causa della pandemia, Prime Tutor nasce per colmare le lacune createsi nell’apprendimento, mettendo a disposizione una piattaforma per il supporto didattico, con materiale e contenuti sempre aggiornati, elaborati sulle esigenze degli studenti e di facile fruizione. Prime Tutor si rivolge ai ragazzi ma anche ai loro genitori, a cui la value proposition offre: ai primi, supporto extra nelle materie più ostiche attraverso la fruizione di contenuti online accessibili quando, come e dove vogliono; ai secondi, una soluzione time-saving e ad un prezzo contenuto, per supportare i propri figli con il carico scolastico. Prime Tutor mette a disposizione videolezioni, riassunti ed esercizi per ogni argomento trattato, categorizzato a seconda della materia, della tipologia di scuola e dall’anno frequentato. Gli esercizi presentano vari livelli di difficoltà e i progressi sono sempre monitorabili dalla sezione Utente, per studenti e genitori.

Perché investire

Crescita del settore EdTech: Il modo di studiare sta cambiando e il mercato dell’EdTech è in esplosione. La portata del funding in startup EdTech rispecchia questo scenario: secondo i dati raccolti da Holon IQ, gli investimenti mondiali ammontavano a 6 miliardi di euro nel 2019; nel 2020, il funding nel settore ha raggiunto la cifra di quasi 14 miliardi di euro e nel primo semestre del 2021 è stata raggiunta la cifra record di 8,6 miliardi di euro (pari al 62% di tutto l’anno precedente). In questo scenario, l’Europa si è distinta in questa prima metà del 2021 superando gli investimenti dell’intero 2020 in un solo semestre, e si stima che il funding totale arriverà a circa 1,5 miliardi di euro, raddoppiando la cifra del 2020.

Competenze team: Prime Tutor è guidato da un team che ha le giuste competenze, sia quelle del settore scolastico che quelle di esperienze in startup digitali di successo, come Qurami (exit con Ufirst), Junker e ACTA Fintech.

Potenziale ritorno economico: Gli investitori di questo round potranno avere un vantaggio in termini di valutazione d’entrata a tutto vantaggio per le future valorizzazioni. Le possibilità di Exit sono chiare visto il mercato di riferimento: secondo Venture Intelligence, durante i primi nove mesi del 2021, il settore ed-tech ha visto fusioni e acquisizioni per un valore di oltre 3,35 miliardi di dollari, più di tre volte gli importi raccolti negli ultimi due anni: 416 milioni di dollari nel 2020 e 783 milioni di dollari nel 2019. Prime Tutor è stata ideata per attrarre l’interesse sia di operatori istituzionali che di aziende estere con un simile business model ma ancora lontane dal mercato italiano.

Risultati raggiunti

L’offerta di Prime Tutor si basa principalmente su contenuti di alta qualità e in linea con i programmi ministeriali delle varie tipologie di scuola secondaria di secondo grado, per questo dopo l’analisi dei contenuti da creare e la pianificazione dei lavori, il primo trimestre del 2022 sarà dedicato alla creazione del materiale (videolezioni, riassunti ed esercizi) in parallelo con lo sviluppo della piattaforma, in preparazione del lancio fissato per aprile 2022 (periodo strategico per le ripetizioni).

Impatto Covid-19

La pandemia ha messo a dura prova la sopravvivenza di aziende grandi e piccole in tutto il mondo, ma ha anche accelerato la crescita esponenziale di alcuni settori, come l’educazione digitale. La pandemia ha infatti accelerato l’adozione di strumenti di formazione online, consolidando trend già avviati.

Come investiremo i capitali raccolti

I fondi raccolti saranno utilizzati per lo sviluppo della piattaforma, sviluppata dal team IT, per il potenziamento del team, dai professori al personale per il Customer Care, per la creazione dei contenuti e per la strategia di go-to-market e customer acquisition. La somma richiesta servirà per il lancio della piattaforma in ottica di MVP (minimum viable product) e per poter validare il modello di business.