Open Seed

Descrizione

Open Seed è una SRL innovativa e holding di partecipazioni nata nel 2016 per investire e affiancare l’avvio e lo sviluppo di startup in fase pre-seed. La società, che conta oltre 30 soci tra professionisti e imprenditori, detiene 15 partecipazioni in startup ad alto potenziale di crescita e 6 accordi esclusivi per nuovi investimenti. Open Seed, tra le varie soluzioni, utilizza anche l’Equity Crowdfunding per accelerare la crescita delle società in portafoglio. Nel corso degli anni ha costruito un solido rapporto con CrowdFundMe; Open Seed, infatti, ha accelerato e/o investito in varie startup passate dal portale, o, in altri casi, ha portato nuove società verso l’Equity Crowdfunding dopo avervi già investito in precedenza. Tra i casi di successo che legano CrowdFundMe e Open Seed vi sono:

• CleanBnB, società specializzata negli affitti brevi;
• Seed Money, investitore e acceleratore di startup early stage;
• FrescoFrigo, produttore di vending machine hi-tech;
• Tulips, supermercato online puro;
• Birrificio 620 Passi, birrificio artigianale che unisce tradizione e innovazione.

Open Seed vanta inoltre numerose partnership, su tutto il territorio nazionale, con i principali player dell’ecosistema italiano dell’innovazione, , come le nuove piattaforme di finanziamento alternativo, gli incubatori e le associazioni di investitori e Business Angels; tra i partner vi sono realtà del calibro di LVenture, Grownnectia, InnovUp e VC Hub.

Perché investire

Team di professionisti e rendimento: Investire in Open Seed significa entrare a far parte di una comunità di investitori formata da imprenditori e professionisti con solide esperienze in tutti i settori del business e dell’innovazione. Il cofondatore Lorenzo Ferrara, per esempio, è un imprenditore digitale nonché presidente e coordinatore dell’Associazione BusinessAngels.Network. Grazie all’esperienza del team, Open Seed registra delle performance di rendimento medio degli investimenti pari a oltre 3x in 3 anni.

Crescita partecipate: Le società nel portafoglio dell’emittente sono selezionate dopo un’accurata analisi. Di seguito sono riportati alcuni casi di successo:

• Treedom, nella quale Open Seed ha investito nel 2017, era una startup che fatturava 900.000 euro, mentre ora è una società affermata che nel 2020 ha fatturato 9,3 milioni;
• Open Seed, dal suo ingresso nel 2018, ha accompagnato CupSolidale, startup per la gestione delle prestazioni sanitarie, dalle 200 prenotazioni al mese alle oltre 4.000 di gennaio 2021;
• Open Seed nel 2016 è stato tra i primi player a investire in CleanBnB, che è passata da 5 a oltre 1.000 appartamenti gestiti. A livello di ricavi, il suo fatturato è passato da 40 mila euro (2016) a 4 milioni (2018) e, nei prossimi anni, è previsto in ulteriore crescita grazie alla ripresa del turismo.

Condizioni d’investimento vantaggiose: Attraverso Open Seed il socio può investire in via preferenziale nei migliori progetti italiani. Inoltre, Open Seed negozia per i suoi soci condizioni di favore al momento dell’investimento.

Ritorno economico: L’obiettivo a lungo termine di Open Seed è quello di accrescere il proprio valore, anche attraverso nuovi aumenti di capitale in Crowdfunding, fino a quotarsi in Borsa. La società è in ogni caso aperta a valutare una Exit complessiva del proprio portafoglio tramite un’acquisizione da parte di un fondo di investimento più grande. In generale, il settore del Venture Capital presenta elevate potenzialità e, secondo Technavio, è stimato in crescita di 380 miliardi di dollari a livello globale nel periodo 2018-2022.

Coinvolgimento soci: Grazie ad Open Seed è possibile investire le proprie risorse, ma anche le proprie competenze e seguire in prima persona lo sviluppo di startup accuratamente selezionate e dalle grandi potenzialità. Open Seed non è un semplice veicolo di investimento ma un progetto completo dove il socio può impegnarsi in prima persona ottenendo grandi soddisfazioni professionali oltre che economiche.

Risultati raggiunti

Open Seed è una società in continua crescita fin dalla sua nascita nel 2016. I suoi primi investimenti in pre-seed hanno favorito lo sviluppo di startup che in breve tempo hanno raggiunto valutazioni milionarie come CleanBnB (quotata all’AIM Italia), Treedom, Fitprime e Checkout Technologies (una delle Exit del 2020, grazie all’acquisizione da parte di un player statunitense con sede in Silicon Valley). In particolare:

• CleanBnB: primo investimento Open Seed e affiancamento con valutazione a 250.000 euro (inizio 2016); valutazione Equity Crowdfunding 2016 a 500.000 euro; valutazione Equity Crowdfunding 2018 pari a 4 milioni di euro; valore al momento della quotazione su Borsa Italiana (luglio 2019) pari a 14 milioni di euro;
• Bleb Technology: incubazione a valutazione a 400.000 euro nel 2018, al momento dell’ingresso di Open Seed; valutazione all’aumento di capitale di inizio 2020 pari a 2,4 milioni;
• Treedom: investimento d’ingresso nel 2017 a 10 milioni di euro; valutazione 2021 pari a 35 milioni di euro.

L’impatto del Covid-19 sul Venture Capital

Non tutti i settori sono stati impattati allo stesso modo dal Covid-19. Uno dei mercati ad aver registrato, in passato, una minore correlazione con la situazione economica è quello del Venture Capital. Storicamente, infatti, è stato osservato come gli investimenti nel Venture Capital durante le crisi finanziarie abbiano avuto un extra rendimento rispetto a quelli nel mercato azionario. Questo non vuol dire che tale settore sarà del tutto immune alla crisi, ma che nel medio-lungo termine, probabilmente, saprà generare performance superiori rispetto agli altri mercati. Nei prossimi mesi è attesa una contrazione delle operazioni e una riduzione delle valutazioni pre-money, ma i fondamentali del Venture Capital continueranno ad essere solidi. In Italia, nonostante l’eccezionalità dell’anno 2020, secondo i dati del Venture Capital Monitor gli investimenti complessivi in startup sono rimasti in linea con gli ottimi risultati del 2019 e hanno raggiunto i 650 milioni di euro. I prossimi mesi saranno critici per molte startup, con numerose richieste di ricapitalizzazione e modifiche al proprio business plan, ma ve ne saranno altre che saranno accelerate dalla pandemia (es. online learning, digital health, e-commerce). Open Seed punterà quindi a selezionare società che, anche nelle attuali circostanze economiche, possano avere solide prospettive di crescita.

Come investiremo i capitali raccolti

I capitali raccolti verranno investiti in 6 nuove startup che entreranno a far parte del portafoglio e saranno inserite in un programma di crescita e affiancamento curato dai soci-mentor di Open Seed e dai partner sviluppo. Queste nuove startup sono state selezionate durante l’ultimo anno attraverso un’attività di club deal e scouting che ha coinvolto i partner dell’emittente e in particolare il BusinessAngels Network.

Le startup scelte sono progetti in fase pre-seed, in possesso di un prototipo funzionante e hanno già ricevuto le prime evidenze di interesse dal mercato. Attualmente sono state preselezionate Fakebusters (app d’informazione e fact checking), Genuino.Zero (agrifood), Co-Robotics (robotica), Tips Here (annunci immobiliari), Mio Meal (fooddelivery) e MyRa (fintech). In futuro i capitali raccolti potranno essere investiti anche in altre startup ad alto potenziale, selezionate attraverso lo scouting continuo del BusinessAngels.Network, che grazie alla sua piattaforma raccoglie candidature e analizza decine di startup ogni anno.