EasyGlamping 2

Descrizione

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EasyGlamping è una startup innovativa creata da Giovanna Zaaruolo (ex Grom e 360 Capital Partners) ed Enrico Pandian (fondatore di Everli, PrezziPazzi, FrescoFrigo e StartupGym). Il progetto nasce dall’esperienza maturata nella gestione di strutture ricettive a San Teodoro, Venezia e Verona, e dà vita al brand LAVITA Camp, che introduce un nuovo concetto nel settore del turismo outdoor, in cui un soggiorno in tenda diventa simile se non identico a quello in un hotel, questo significa tende di grandi dimensioni, con all’interno un letto vero, aria condizionata, frigorifero e tutto quello che troveresti in una camera d’hotel.

LAVITA Camp unisce l’autenticità del campeggio tradizionale con il comfort del glamping, rispondendo alla crescente domanda di esperienze turistiche autentiche e sostenibili. La missione di LAVITA Camp è trasformare il concetto di campeggio, offrendo agli ospiti la possibilità di staccare dalla routine quotidiana, godere della natura e vivere esperienze indimenticabili, in un ambiente curato nel design, accessibile e sostenibile.

Il primo LAVITA Camp è stato inaugurato a Capitana, tra Cagliari e Villasimius, su una proprietà di 19.000 metri quadri, con 90 tende e strutture moderne. Gli ospiti hanno accesso a una vasta gamma di attività, tra cui yoga, trekking e gravel biking, con la possibilità di immergersi in un contesto naturale unico e godere di servizi di alto livello, sempre con un occhio alla sostenibilità.

La società ha una strategia di espansione che prevede l’apertura di 15 camp nei prossimi cinque anni, puntando su un modello di buy & build che sfrutta l’acquisto di campeggi esistenti in difficoltà e la loro ristrutturazione​. In italia sono presenti circa >2500 campeggi, il 97% di questi sono di solito di proprietà di una singola famiglia che ha costruito e gestito quel singolo campeggio dagli anni 70 ad oggi. Questa è l’opportunità, acquisire in un momento in cui manca il passaggio generazionale e convertire il campeggio in un villaggio Glamping, in cui nessuno può arrivare con la propria tenda o camper, ma possono alloggiare solo nelle nostre tende Glamping, e mangiare solo nei nostri ristoranti.

Perché investire

Mercato in forte crescita e turismo sostenibile

Nel 2022 il settore del Glamping, secondo l’analisi condotta dalla società di ricerche Global Market Insights, valeva nel mondo $2 miliardi; si stima un CAGR dell’8.1% tra il 2023 e il 2032 per arrivare a $4,3 miliardi di valore di mercato nel 2032. Nel settore turistico, le richieste di viaggi esperienziali sono aumentate del 52%. Il settore camping sta registrando la maggiore crescita negli ultimi 10 anni in Europa e negli Stati Uniti, con più di 100.000 turisti non italiani che scelgono una vacanza alternativa in campeggio ogni anno in Italia.

Strategia di Buy&Build

L’obiettivo chiaro e definito della strategia di LAVITA Camp è acquisire almeno 15 campeggi nei prossimi cinque anni e procedere con l’exit a partire dal settimo anno, vendendo la parte immobiliare a un fondo immobiliare e la parte operativa a un gruppo del settore hotellerie.

Per questo motivo, LAVITA Camp punta a offrire sempre di più un’esperienza “hotel-like” rispetto a quella di un campeggio tradizionale. La crescita del turismo consente di posizionarsi come un’opzione innovativa e differente rispetto all’offerta convenzionale: un’esperienza outdoor che combina il comfort di un hotel con un risparmio medio del 30% rispetto a un hotel a 4 stelle, pur mantenendo tariffe almeno quattro volte superiori rispetto a quelle di un campeggio.

Strategia di espansione convalidata

La principale strategia di apertura prevede l’acquisto di campeggi esistenti in difficoltà o con un passaggio generazionale difficile, da ristrutturare, oppure chiusi e in vendita all‘asta. Il mercato del campeggio in Italia è molto frammentato (>2500 Campeggi e solo 5 operatori in Italia con oltre 5 villaggi in gestione) con evidenti opportunità di consolidamento, un trend appena cominciato.

Firmato LOI per il secondo Camp

LAVITA Camp ha firmato una LOI (Letter of Intent) per l’acquisizione di un secondo camp a Cugnana, vicino Porto Rotondo, una location strategica in Costa Smeralda, a soli 15 minuti dall’aeroporto di Olbia. Il villaggio turistico oggetto dell’acquisizione è attivo da 25 anni e ha generato un fatturato di 700.000 euro nel 2023, con un EBITDA del 40% pari a 293.000 euro. Il sito si estende su 4 ettari e include 4.000 metri quadri di fabbricati, tra cui 48 bungalow in muratura, un’ampia piscina olimpionica, ristorante, pizzeria, market e due bar. Dispone inoltre di oltre 100 piazzole, con una capacità autorizzata per 450 persone.  La LOI prevede un’esclusiva fino a Dicembre 2024 per l’acquisto del 100% della società a un valore di 3,5 milioni di euro, e attualmente è in corso la due diligence​.

Buyback (riacquisto quote) con un tasso previsto dell’8% annuo

Fino al 2034 i soci che vorranno uscire dall’investimento prima della exit potranno o vendere le loro quote ad un terzo o venderle alla società, la società ha già fissato un prezzo di acquisto aumentato del 8% annuo. Quindi, su un investimento di 10.000 euro, dopo 3 anni la società, se voluto dal socio, potrà riacquistare la quota a 12.400 euro.

Beneficio fiscale

I soggetti Irpef e Ires che investono nel capitale sociale di Start up innovative possono beneficiare, rispettivamente, di una detrazione del 30% dall’imposta e di una deduzione del 30% dalla base imponibile.

Piano Reward

Ogni investitore riceve un codice sconto personale per poter prenotare nelle due settimane successive una o più notti in una singola tenda nel nuovo Camp con uno sconto sul prezzo.

• Se ha investito tra 2.500 e 5.000 euro riceve 1 notte ogni anno (con sconto del 30%)
• Se ha investito tra 5.001 e 10.000 euro riceve 2 notti ogni anno (con sconto del 35%)
• Se ha investito tra 10.001 euro e 20.000 euro riceve 4 notti ogni anno (con sconto del 40%)
• Se ha investito tra 20.001 e 40.000 euro riceve 8 notti ogni anno (con sconto del 45%)
• Se ha investito più di 40.001 euro riceve 16 notti ogni anno (con sconto del 50%)

Risultati raggiunti

Inaugurato il primo LAVITA Camp a Capitana, tra Cagliari e Villasimius

La società ha aperto il primo Camp il 13 settembre 2024, con le seguenti caratteristiche:

• 19.000 metri quadri di Villaggio
• 12.000 metri quadri di parcheggio
• 200 metri quadri di beach club
• 840 metri quadri di fabbricati
• 90 tende in totale

Le review lasciateci dai clienti sono state eccezionali. Qui il profilo su google maps; Qui il profilo su Booking.

Criterio di selezione per i campeggi

Rispetto al piano di sviluppo dei prossimi campeggi, attualmente la società ha raccolto 86 segnalazioni di campeggi in vendita, in particolare in Sardegna, Toscana, Umbria, Liguria, Lombardia, Piemonte e Sicilia.

I criteri di selezione sono i seguenti:

• Size inferiore ai 5 ettari – meno di 200 piazzole
• Prezzo di vendita richiesto inferiore ai 4 milioni
• Inseriti in un contesto naturale
• Facilmente raggiungibili – molto ben connessi coi trasporti
• In situazione di difficoltà e con alto potenziale di valorizzazione con capex
• Ebitda / Capex maggiore di 13%

Nella mappa sopra indicata sono presenti i campeggi che rispondono ai criteri di selezione. La società è già entrata in contatto e sono disponibili a vendere. Il simbolo della capannina indica i campeggi arrivati l’anno scorso, il pallino indica quelli arrivati quest’anno. I colori rappresentato l’interesse della società a proseguire: i) Verde – interesse a proseguiamo; ii) ancora da valutare a fondo; iii) Nero – scartati.

Come investiremo i capitali raccolti

I capitali raccolti permetteranno l’acquisizione del campeggio di Porto Rotondo e il proseguimento dello sviluppo del progetto. In particolare, oltre al costo di acquisizione del campeggio, verrà effettuata una prima ristrutturazione leggera e realizzato un modulo abitativo unico per Porto Rotondo, differente rispetto a quello utilizzato a Capitana, con l’obiettivo di posizionare LAVITA Camp di Porto Rotondo a un livello superiore rispetto a Capitana.

I capitali raccolti saranno così investiti: il 53% per l’acquisto del camp di Porto Rotondo, il 32% per la ristrutturazione (ad esempio, sistemazione dei corpi bagno, distribuzione degli impianti elettrico e idrico, ristrutturazione di bungalow e piscina, creazione di aree tematiche, ecc.), e il restante 15% per la costruzione delle unità abitative.

È inoltre previsto un budget per l’analisi e la due diligence delle opportunità di acquisto presenti in pipeline, con l’obiettivo di acquisire un altro camp nella prima parte del 2025 e ulteriori tre entro il primo trimestre del 2026.

La raccolta di capitale attraverso il crowdfunding rappresenta solo una parte del fundraising in corso, pari a 5 Milioni di euro, che prevede anche trattative con fondi di investimento e debito bancario.