Blu Martin Yachts

Descrizione

Blu Martin Yachts (BMY) è un prestigioso cantiere della nautica Made in Italy specializzato nella progettazione e costruzione di yacht dai 13 ai 18 metri, caratterizzati da un alto grado di personalizzazione. BMY è una startup innovativa poiché il piano industriale prevede la realizzazione di imbarcazioni all’avanguardia, per le quali la società sta destinando risorse in Ricerca & Sviluppo. La flotta è composta da modelli tradizionali, come gli Hard Top Classic, e dai modelli di tendenza, come i Walk Around.

Tutte le unità vengono prodotte nello stabilimento di Cassina Rizzardi, in provincia di Como, in un cantiere moderno che assicura le migliori condizioni lavorative e la piena efficienza del ciclo produttivo. Il marchio ha una storia di oltre 20 anni, con vendite anche a personaggi del calibro di Carlo Ancelotti e Roberto Cavalli.

Nel 2021 è iniziata la “nuova vita” dell’azienda, grazie all’acquisizione da parte di Mediterranean Phoenix SpA, società indipendente di partecipazioni attiva nel Private Equity e nella consulenza strategica. Fondata da manager con ampio track record nel mondo degli investimenti, la sua mission è creare valore investendo nelle imprese italiane, con particolare focus nelle eccellenze imprenditoriali dell’area del Mediterraneo con elevate potenzialità di crescita.

Dopo il necessario periodo di rimessa in operatività dell’azienda, BMY è oggi pronta a crescere sul mercato, con l’obiettivo di confermarsi un cantiere di riferimento per le imbarcazioni dai 44 ai 58 piedi. Nel triennio 2024-2026 il management prevede di raccogliere i frutti dei nuovi accordi commerciali con dealer e broker internazionali e delle partecipazioni alle principali fiere mondiali.

Per tali ragioni si stima di portare a conclusione la realizzazione di almeno 7 imbarcazioni nel 2024 e di 11 imbarcazioni nel 2026.

Perché investire

Settore in espansione

Il mercato mondiale della nautica da diporto ha generato nel 2022 un volume d’affari attorno agli $ 8,9 miliardi. In questo scenario l’Italia si posiziona come leader mondiale indiscusso nella produzione di yacht – soprattutto nel segmento dei grandi yacht di lusso – con circa il 50% della produzione mondiale.

Business in crescita

Dopo l’acquisizione e il rinnovamento aziendale, Blu Martin Yachts è impegnata ora nella costruzione della prima commessa, un H.T. 55, la cui realizzazione e vendita è prevista entro la fine del 2024; la società ha ricevuto due proposte di acquisto dall’estero, il primo proponente che confermerà la finalizzazione del contratto si aggiudicherà la barca per € 1.000.000. BMY sta inoltre avviando la produzione dei Walk Around 46,  i nuovi modelli “open” (con un valore medio di vendita di € 800.000) dalle linee sportive e moderne. Per queste imbarcazioni sono in corso trattative negoziali relative a 4 commesse. Oltre a puntare sul mercato domestico, BMY vuole affermarsi:

• Negli Stati Uniti, dove la nautica sportiva italiana è molto apprezzata
• Nel Principato di Monaco, nella Francia meridionale, e in nuove realtà orientali dove negli ultimi anni è aumentato l’interesse per le imbarcazioni di lusso

Strategia commerciale

La strategia commerciale oggi beneficia di un listino prezzi molto competitivo su tutta la gamma rispetto ai principali competitor. La società ha inoltre chiuso nuovi accordi commerciali con dealer e broker internazionali – tra cui Villa Yachting (Genova), AYS Adriatic Yacht Sailing (Rimini), Dojagi (Lugano), Yachts 82 (Roma) – e parteciperà alle principali fiere mondiali. Per tali ragioni si stima di portare a conclusione la realizzazione di 7 imbarcazioni nel 2024 e di 11 imbarcazioni nel 2026 per arrivare a 15 imbarcazioni nel 2029, aggiungendo alla produzione dei tradizionali modelli, la realizzazione del primo progetto innovativo.

Management

Il team di BMY possiede elevate competenze nel settore della nautica, tra cui:

• Franco Mauri, già direttore tecnico di cantiere in Airon Marine con oltre 30 anni di esperienza nella cantieristica di imbarcazioni, è oggi Responsabile delle Attività di Produzione e Progettazione in BMY.
• Valentina Antimi, da oltre 15 anni nel settore dello yachting, prima come Buyer/Procurament analyst, poi come Business Development Manager e Interim Commercial and Marketing Manager in primarie realtà di servizi nel settore dello yachting è oggi Responsabile dello sviluppo del Business in BMY. Ha integrato la propria formazione con un Executive Master in Marketing and Sales presso la SDA Bocconi e la ESADE Business School.

Potenziale ritorno economico per gli investitori

La società si pone l’obiettivo di produrre almeno 7 imbarcazioni nel 2024 e raggiungere un fatturato di € 4,2 milioni. Si stima di arrivare nell’esercizio 2026 ad un fatturato di circa € 9,1 milioni, derivante dalla vendita di 11 imbarcazioni, con un EBITDA pari a circa € 1,6 milioni (Ebitda Margin pari al 17%). Tale dinamica consentirà un aumento della valutazione aziendale, utile in ottica di Exit. I promotori dell’iniziativa contano su molteplici strategie per una possibile Exit nell’autunno 2027, quali:

• Vendita della società a fondo di Private Equity
• Cessione ad un concorrente nel settore della nautica da diporto
• Quotazione in Borsa nel segmento Milano EuronextGrowth

Il management valuterà queste opzioni e prenderà la decisione che massimizzerà il valore dell’investimento per tutti gli azionisti. La scelta finale dipenderà da diversi fattori, tra cui le condizioni di mercato, le opportunità di crescita future e le prospettive finanziarie dell’azienda. Ad oggi le stime derivanti dal Piano Industriale indicano che, a soli 3 anni dall’investimento, il valore della partecipazione al capitale dovrebbe apprezzarsi di 3 volte, considerando un multiplo prudenziale di 7 volte l’Ebitda (va ricordato che le recenti transazioni nel settore della nautica sportiva e da diporto si sono concluse a multipli sull’Ebitda compresi tra le 11 e le 18 volte). Alcuni esempi di casi di successo del settore:

• Quotazioni in Borsa di varie società, tra cui Sanlorenzo
• Exit di Wise Equity con Cantiere del Pardo

Benefici fiscali

Gli investitori possono beneficiare del 30% di detrazioni fiscali sull’importo investito nella startup innovativa.

Risultati raggiunti

• BMY è una azienda patrimonializzata, senza debiti;
• Un’imbarcazione da € 1.000.000 è in fase di trattativa avanzata per la vendita;
• Sono già stati siglati importanti accordi con broker nazionali e internazionali per la vendita delle imbarcazioni in Italia e all’estero;
• È stata decisa la partecipazione ai prossimi saloni nautici di Cannes (settembre 2024), di Genova (settembre 2024), di Miami (febbraio 2025) e di Palma di Maiorca (aprile 2025);
• Sono state definite delle partnership con importanti brand dell’enologia nazionale per attività di co-marketing.

Come investiremo i capitali raccolti

BMY sta raccogliendo capitali anche offline per soddisfare l’ammontare necessario per rilanciare il marchio. L’apertura al crowdfunding deriva dalla volontà aziendale di rendere “democratica” una tipologia d’investimento generalmente riservata al Private Equity. I capitali raccolti, sia online sia offline, saranno investiti per:

• Attività di marketing e partecipazioni ai saloni nautici di Cannes e Genova
• Acquisto di un nuovo stampo carena (€ 150.000) e coperta (€ 200.000) del 44 Walk Around
• Stipendi personale (€ 100.000)
• Motoristica (€ 200.000)