CrowdFundMe si tinge di biotech con React4life, azienda che sviluppa tecnologie avanzate per la ricerca biomedica – già utilizzate da colossi internazionali come Roche e Merck – basate sul brevetto MIVO®– Multi-In-Vitro-Organ. Si tratta di un organ-on-chip, ossia un sistema che permette la crescita di cellule o tessuti biologici in laboratorio in condizioni tali da ricreare la biologia umana. I punti di forza sono svariati:
- Vantaggi del prodotto: riduce i tempi e costi della ricerca preclinica, diminuendo inoltre la necessità della sperimentazione animale. All’atto pratico, permette progressi nella comprensione delle malattie (come il cancro), nonché lo sviluppo di terapie personalizzate, l’accelerazione del time-to-market di nuovi farmaci e il contenimento del tasso di fallimento delle sperimentazioni (all’80% senza MIVO®).
- Team di esperienza pluridecennale nella ricerca biomedica e tecnologia che vanta premiazioni europee e 7 pubblicazioni scientifiche in 5 anni su riviste internazionali peer-reviewed.
- I dispositivi sono single use e permettono alti margini e acquisti ricorrenti. E vengono distribuiti tramite una supply chain completa grazie ad accordi commerciali con partner internazionali (es. Mattek Boston).
- Oltre alle case farmaceutiche già citate, l’emittente ha oltre 50 clienti nel mondo (tra cui la Johns Hopkins University e l’Ospedale San Raffaele).
- Overfunding in pochi giorni: la raccolta ha superato quota 250.000 euro.
La PMI innovativa nel 2020 ha visto un valore della produzione di oltre 270.000 euro e nel 2021 il fatturato preliminare è in crescita del 300% (+1.500 MIVO® venduti in un anno). Le possibili Exit dell’azienda comprendono la quotazione o l’acquisizione da parte di un grande player del settore, caratterizzato da un alto numero di operazioni di M&A.
Tulips sopra quota 3 milioni
La raccolta complessiva di Tulips ha superato quota 3,3 milioni di euro. Il supermercato 100% online sta convincendo gli investitori perché si presenta con numeri in netta crescita, a partire dal fatturato di circa 5.000.000 di euro nel 2021 (+84% su base annua), con oltre 32.000 clienti serviti, quasi 2 milioni di prodotti spediti in un anno e scontrino medio da più di 75 euro.
- 4 dark store a Forlì-Cesena, Rimini, Ravenna e Bologna. Si tratta di magazzini indipendenti al cui interno vengono stoccati i prodotti per essere messi in vendita online, grazie a una piattaforma digitale user-friendly.
- Approccio hi-tech: i dark store utilizzano un avanzato Warehouse Management System (WMS) con innovative celle frigorifere, e sono progettati per ottimizzare il processo di picking, che in futuro sarà in parte gestito da robot.
- Mentre un negozio tradizionale può coprire aree ridotte, i 4 dark store di Tulips possono distribuire in una zona di circa 8.802 km². Inoltre, lo stoccaggio dei prodotti con il modello dell’emittente garantisce margini di vendita più elevati rispetto agli altri operatori del settore.
Il modello è pienamente validato e consolidato in Emilia-Romagna; i fondi raccolti da Tulips serviranno quindi per espandere ulteriormente il business, aprire nuovi dark store e crescere anche nel resto del territorio nazionale.
Vino e territorio: Tenuta Liliana per la rigenerazione del Salento
Tenuta Liliana è il progetto che dà a tutti la possibilità di diventare protagonisti della rigenerazione del Salento, un territorio unico al mondo, ideale per la produzione di vino di alta qualità.
Molti terreni sono infatti incolti e il loro grande potenziale rimane inespresso. Tenuta Liliana vuole invece valorizzare la terra salentina e creare una community di soci con benefici esclusivi che desiderano contribuire a tale mission, unendo i vantaggi economici all’impatto sociale e ambientale. I soci in particolare:
- Potranno acquistare i prodotti con tariffe speciali
- Avranno diritto prioritario sulla prenotazione delle bottiglie di Ladame 2021 in edizione limitata (solo mille unità)
- Potranno visitare i vigneti e la cantina, partecipare attivamente alle fasi di produzione e degustare i vini.
Tenuta Liliana accrescerà la produzione di vini Cabernet Sauvignon di eccellenza, all’interno di un piano di rilancio agricolo post Xylella. L’azienda punta sulla selezione di “terroir” (territori con caratteristiche speciali per la realizzazione di vini specifici) vocati alla viticoltura. Le zone vengono individuate dal francese Pierre Marie Guillaime, leader mondiale nel mercato delle barbatelle di vite, e dall’enologo Andrea Fattizzo. E poi prendono nuova vita (si veda il video qui sotto sull’impianto del vigneto di Contrada Mitriano, nel leccese).
Dal punto di vista economico, dal 2027 la società prevede di distribuire utili per 1 milione di euro, con una redditività stimata del 18% sul capitale investito.
ESO RECYCLING, prospettive di Exit
ESO RECYCLING (ultimi giorni di raccolta) è la startup innovativa che ha sviluppato un particolare modello di economia circolare – già scelto da importanti partner come Decathlon e DHL – per produrre (grazie al riutilizzo e riciclaggio di rifiuti) articoli di arredo urbano e oggetti in gomma.
Il piano industriale prevede l’apertura di ulteriori N.5 impianti di riciclo nei prossimi 3 anni ed ulteriori due round di raccolta. Qualora gli obiettivi si concretizzino, l’equity value della società a tre anni dalla prima raccolta è stimato attorno ai 7 milioni di euro con un upside significativo rispetto al valore attuale. Considerata la dinamicità degli investimenti nel settore della circular economy (538 milioni di euro di investimenti e 21 transazioni nel 2020), la società potrebbe essere oggetto di operazioni di M&A (fusioni e acquisizioni) da parte di grandi multiutility oppure di player appartenenti al mondo degli articoli sportivi. Segnaliamo alcune recenti operazioni straordinarie:
- SERPLAST e MEG: attive nel settore della plastica riciclata post consumo acquisite da ACEA nel 2021 (Equity Value 12,0 milioni di euro)
- RECYCLA: azienda che gestisce scarti industriali acquisita da Herambiente nel 2021.
- Gruppo Plastipolver: specializzato nel recupero e nel trattamento di materiali plastici acquistata da ReLife Group nel 2021.