La nuova campagna di CrowdFundMe si chiama iCashly. Parliamo di una piattaforma in via di sviluppo specializzata in due settori in forte espansione, ovvero i servizi di pagamento e di investimento digitali.
A realizzare il progetto è Rigsave Tech Srl, startup innovativa focalizzata sul fintech e sulla gestione patrimoniale. L’emittente fa parte del gruppo Rigsave Spa, il quale controlla anche la società di gestione del risparmio Rigsave Capital, e questo permetterà ad iCashly di operare con un partner già autorizzato e in possesso di licenza per i servizi di investimento.
Inoltre, al termine del round di finanziamento, Rigsave Tech Srl inizierà la procedura per essere autorizzata come istituto di pagamento abilitato.
Il progetto ha già convinto diversi investitori: in pochi giorni, la campagna è andata in overfunding.
Sinergia di gruppo
Il progetto di iCashly è difficilmente replicabile perché presenta elevate barriere all’ingresso. Per questo uno dei principali vantaggi dell’emittente è quello di fare sinergia con le società di Rigsave Spa, una realtà con elevato know-how e risorse di altissimo livello. Del gruppo, infatti, fanno parte:
- Una società di gestione del risparmio;
- Un fondo d’investimento alternativo;
- Una Sicav;
- Un veicolo di cartolarizzazione.
Il mercato
Ad oggi, secondo l’Osservatorio Payment & Commerce del Politecnico di Milano, in Italia ci sono circa 3 milioni di persone che utilizzano regolarmente servizi di pagamento tramite smartphone. Nel 2019, le transazioni effettuate attraverso questi device sono arrivate a 3,1 miliardi di euro, e i pagamenti con carta a 270 miliardi; iCashly fornirà entrambe le soluzioni.
Relativamente ai servizi di wealth management, il mercato italiano offre 4.370 miliardi di ricchezza privata, 1.500 miliardi di liquidità, un saldo medio di 16 mila euro fermo nei conti correnti e masse raccolte per 23,7 miliardi nel solo 2019 (fonte: Bankitalia). Su questo fronte, iCashly punta su una piattaforma intuitiva e user-friendly – sarà plug & play – che possa attirare anche le nuove generazioni verso tali servizi.
La società potrà espandersi su questi mercati con agilità, poiché non ha bisogno di licenze da terzi ed è totalmente indipendente (grazie all’appartenenza al gruppo Rigsave Spa e al prossimo iter per ottenere la licenza di istituto di pagamento).
Il primo passo sarà lanciare iCashly in Italia, ma grazie alla presenza di Rigsave in tutta Europa, la piattaforma potrà diffondersi in tutto il Continente, per poi puntare su Stati Uniti e Cina.
La strategia
Il primo obiettivo di raccolta è pari a 100.000 euro, il massimo a 700.000. Con i capitali raccolti, iCashly punta a fare campagne di marketing, a sviluppare il back end e front end dell’applicazione, e a investire nei servizi legali annessi alla licenza di istituto di pagamento.
Grazie alla sua strategia, la società stima una base utenti in 3 anni di 76.000 unità. Si prevede che, tra questi iscritti, il 25% usufruirà dei servizi di gestione di portafoglio investendo in media 15.000 euro e portando le masse in gestione tramite iCashly a 285 milioni di euro in 3 anni. Nello stesso arco temporale, la società stima di gestire transazioni per un controvalore di 150 milioni di euro.
Investire in iCashly consente di beneficiare delle detrazioni fiscali al 50% previste dalla legge (per maggiori info clicca qui).