M2TEST ha sviluppato il Bes Test, una tecnologia per la valutazione della struttura dell’osso utile per la diagnosi, il monitoraggio e la prevenzione del rischio di fratture e di alterazioni ossee (come l’osteoporosi).
La sua tecnologia brevettata consente, con una minore esposizione alle radiazioni rispetto alle altre soluzioni, di ottenere un’accuratezza del 90%, mentre l’attuale metodo standard si ferma al 50%. Ed è rapida: il riscontro può arrivare in meno di una settimana contro il rischio di mesi di attesa. I campi di applicazione vanno dallo sport alla nefrologia, fino alle missioni spaziali e all’oncologia.
Scopri il progetto di bes test
La soluzione viene commercializzata a medici e cliniche come SAAS (software as a service), favorendo la scalabilità del business. La forza della società risiede anche in un team d’eccellenza, tra cui Francesca Cosmi, Professoressa all’Università di Trieste con periodi di studio a Berkeley e alla NASA, e Alessandra Nicolosi, che ha partecipato a numerosi acceleratori nazionali e internazionali (es. Skydeck-Berkeley).
I fondi serviranno per espandersi negli Usa e fare ulteriori attività di sviluppo, ma anche per consolidarsi in Italia, raggiungendo 50 ospedali e 100 cliniche private entro la fine dell’anno. In termini di fatturato, la società prevede di arrivare a € 2 milioni nel 2025.
Guardando alla potenziale Exit, M2TEST mira a ottenere un interesse concreto dei grandi player che sono alla ricerca costante di nuovi asset da aggiungere alle pipeline, in particolare nell’ambito di nuovi dispositivi medici di digital health e di prevenzione.
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