Una nuova emittente ha lanciato la sua campagna di Equity Crowdfunding su CrowdFundMe. Si tratta delle Cesarine, la prima piattaforma dedicata all’arte culinaria tricolore, sviluppata dalla PMI innovativa Home Food. Tramite essa, è infatti possibile organizzare pranzi e cene direttamente a casa delle cuoche (o cuochi), oppure seguire corsi, sia fisici che online, per imparare l’autentica cucina italiana grazie ai ricettari di famiglia. E la sua campagna è già arrivata a 125.000 euro grazie a 21 soci.
Società in crescita
Le Cesarine sono un network composto da più di 1.500 cuoche/i casalinghe/i, accuratamente selezionate e dislocate in più di 300 città italiane. I ricavi complessivi della società, nei primi due mesi del 2020, hanno toccato quota 191.000 euro, registrando quindi un aumento del 110% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Fino a poco tempo fa, l’attività era totalmente offline; poi, a partire da marzo, al fine di potenziare l’offerta e rispondere all’impatto del coronavirus, è stato lanciato il format dei corsi online (sia in lingua inglese che italiana). Gli iscritti sono arrivati già a quota 5.000, per un totale di 80 corsi virtuali.
Per accelerare la propria crescita, la società ha instaurato importanti partnership sia con player del settore enogastronomico, quali Slow Food e Coop, che del settore turistico, come Airbnb ed Expedia. Il network delle Cesarine è reso ancor più forte dalla presenza tra i suoi investitori di imprenditori e manager con elevata esperienza nel settore food, come Daniele Ferrero, amministratore delegato di Venchi.
L’emittente, inoltre, punta a sfruttare l’incremento del turismo atteso nei prossimi anni, quando dovrebbe essere “riassorbito” l’impatto della pandemia: secondo la World Tourism Organization, entro il 2024, sono previsti in Italia arrivi per 83 milioni di turisti, con un CAGR annuo pari al 3,10%. Un altro dato da sottolineare: il 12,8% dei viaggiatori (sia locali che stranieri) è mosso da interessi enogastronomici, che rappresentano il terzo motivo di preferenza nella scelta di una destinazione di vacanza.
La strategia
Il primo obiettivo di raccolta è fissato a 200.000 euro, il massimo a 1 milione. La società investirà in attività di marketing e nel lancio di nuove offerte in collaborazione con Slowfood e Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino). Tra gli obiettivi primari delle Cesarine, inoltre, vi è l’avviamento del servizio di Online Cooking Class, sia per italiani che per stranieri. Grazie a esso sarà possibile accelerare sul fronte dell’internazionalizzazione: il modello di platform as a service rende infatti il business scalabile anche all’estero. I prossimi target per l’espansione sono i mercati anglosassoni, del Benelux e asiatici.
Investire nelle Cesarine consente di beneficiare delle detrazioni fiscali al 50% previste dalla legge (per maggiori info clicca qui).