La dematerializzazione delle quote di società a responsabilità limitata è sempre più vicina. La misura, che rappresenta un cambiamento epocale per l’ecosistema della finanza alternativa, ha ricevuto un primo via libera con l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri del disegno di legge ‘Ddl Capitali’, in data 11 aprile. Ne ha parlato Tommaso Baldissera Pacchetti, CEO di CrowdFundMe, davanti alle telecamere di Class CNBC.
La nuova norma, in pratica, consentirà alle Srl, su base volontaria, di “dematerializzare” le proprie quote, ovvero di aderire a un regime che permette il trasferimento online delle quote societarie tra venditore e acquirente, in maniera istantanea e a costi estremamente ridotti.
Pertanto, quando verrà attuato il Ddl, sarà favorita la liquidità degli asset detenuti nelle società a responsabilità limitata. In particolare, saranno possibili gli scambi di quote anche tra investitori che hanno un portafoglio titoli presso diversi operatori finanziari, senza ricorrere a lunghe procedure burocratiche e senza andare dal notaio.
Si tratta di un cambiamento significativo che permetterà un’ulteriore evoluzione a CrowdFundMe e a tutto il settore dell’equity crowdfunding. I benefici riguardano anche l’economia reale, poiché l’ecosistema delle startup e delle PMI italiane avrà nuove opportunità di crescita, grazie all’aumento della liquidità del mercato.
L’equity crowdfunding vestirà un ruolo fondamentale, all’interno di un percorso che consentirà alle Srl di raccogliere capitali con l’emissione – tramite le piattaforme come CrowdFundMe – di quote dematerializzate, e agli investitori di diversificare il portafoglio con asset non quotati ma comunque liquidi.