In pochissimo tempo, nemmeno dieci giorni, ha raggiunto l’obiettivo massimo di raccolta. Parliamo di Startup Geeks, l’EduTech company specializzata nel supportare l’imprenditorialità, che opera attraverso tre rami d’attività: incubazione (Startup Builder), e-learning (piattaforma Innoplace) e percorsi di formazione. Che ha infatti raggiunto quota € 945.000.
La società è piaciuta agli investitori anche perché presenta un business in espansione. Il 2022 si è chiuso con EBITDA positivo e un fatturato di oltre € 1.000.000 contro € 698.000 nel 2021. Ad oggi, l’emittente ha incubato 788 progetti e ha supportato 1.500 imprenditori. Tra le startup di successo si segnalano Vado (vending automatic delivery), Levante (solar energy) e Pit’sa (food).
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Nuovo colpo per Seed Money
Tra gli investitori di Startup Geeks c’è anche Seed Money, veicolo di investimento e acceleratore di startup.
Si tratta di un’operazione non solo finanziaria, ma anche strategica. Le due società hanno infatti avviato una partnership che consentirà a Seed Money di usare la tecnologia di Startup Geeks per formare i founder delle imprese accelerate. Queste ultime avranno inoltre accesso a un esteso network focalizzato sull’innovazione, beneficiando di attività di mentorship e di ricerca di business angel, che le aiuteranno a velocizzare il proprio percorso di sviluppo.
Ad oggi i risultati di Seed Money sono chiari: “In questi anni è cresciuto il numero di investimenti, ed è cresciuto anche il loro valore al netto della diluizione. Una dinamica che ha permesso la rivalutazione delle nostre partecipazioni, pari al +210% in quattro anni”. Lo ha spiegato il presidente Francesco Zorgno.
E sulle prospettive future è stato chiaro: “Abbiamo una pipeline di investimenti in startup ad altissimo potenziale e una strategia diversificata in mercati scalabili. Negozieremo condizioni uniche per rilevare le quote delle aziende target in stadio early stage, che quindi avranno grandi prospettive di rivalutazione in fase di Exit”.
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Ultimi giorni di round per Antiaging Italian Food
Ultimi giorni di raccolta per Antiaging Italian Food (AIF). La startup innovativa, che grazie al proprio metodo scientifico è leader nella preparazione e distribuzione di prodotti alimentari anti-età, è in overfunding con oltre € 300.000 raccolti.
Il modello di business – basato su e-commerce, ristoranti e corsi di formazione – continua a dimostrarsi in espansione. Infatti, nel bimestre gennaio-febbraio 2023 i ricavi si sono attestati a € 218.000, pari al +29,7% rispetto ai € 168.000 dello stesso periodo 2022.
I fondi raccolti serviranno soprattutto per sostenere il piano di espansione nel ramo della ristorazione, con l’apertura di locali in franchising: 2 nel 2023, 5 nel 2024 e 8 nel 2025. AIF mira a diventare così un target per i gruppi di private equity, alcuni dei quali hanno già manifestato interesse verso il business aziendale.
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