CrowdFundMe dà un grosso benvenuto a Chef@home. Si tratta di una startup innovativa specializzata nella ristorazione che nel giro di due anni ha registrato una crescita esponenziale, passando, tra il 2021 e il 2022, da € 100.503 di ricavi diretti a oltre € 1,8 milioni.
Risultato possibile grazie a un modello unico basato su diverse linee di business:
- Servizi (con app interattiva) di personal chef a casa dei clienti o su yacht
- Organizzazione dell’Arabax Music Festival e dei servizi food&beverage annessi
- Gestione della ristorazione dello Shatush Mont Blanc a Courmayeur
Il format è scalabile e presenta bassi costi fissi. Per esempio, le spese per il personale incidono solo per il 6% sul valore della produzione. La società può inoltre contare su collaborazioni strategiche – che permettono scontistiche nell’approvvigionamento e nella fornitura di servizi – con partner come Grimaldi Lines, Red Bull, Ichnusa, Peroni.
I fondi raccolti serviranno per espandere tutte le linee di business, con un focus particolare sul settore degli eventi, in primis quelli musicali, che rappresentano un mercato particolarmente dinamico. Secondo la SIAE, nei primi sei mesi del 2022 il totale dei biglietti venduti di concerti di musica leggera è stato di 6,2 milioni, dunque superando i livelli pre-pandemia (circa 5,5 milioni nel 2019).
Infine, bisogna sottolineare che Chef@home opera in settori di forte interesse per operazioni straordinarie come IPO ed M&A. In prospettiva di Exit, la società potrebbe quindi divenire target per un’acquisizione da parte dei grandi player dei settori di riferimento.
Transactiva, ultimi giorni di raccolta
Manca poco: tra meno di una settimana termina la raccolta di Transactiva. Parliamo di una PMI innovativa italiana che sviluppa piattaforme green per la produzione di farmaci e ingredienti dermocosmetici, utilizzando il Plant Molecular Farming, ovvero una biotecnologia che consente di realizzare le molecole d’interesse in maniera ecosostenibile e più economica rispetto ai metodi tradizionali.
Transactiva ha sviluppato una molecola bioattiva per la dermocosmesi, e il primo prodotto realizzato con questo metodo verrà lanciato sul mercato il prossimo mese. In ambito farmaceutico, Transactiva ha poi effettuato gli studi su un anticorpo monoclonale per la cura delle ulcere cutanee, di cui si appresta ora a sviluppare la fase preclinica. Risultati possibili grazie a un team d’eccellenza, capitanato dal dottor Bruno Bembi, esperto internazionale di malattie rare.
I fondi raccolti serviranno per potenziare gli impianti di produzione, ulteriori attività di ricerca e la finalizzazione di accordi commerciali e industriali. Crescendo grazie a questa strategia, aumenteranno le possibilità di Exit: Transactiva potrebbe risultare un asset interessante per grandi gruppi del settore farmaceutico e cosmetico.
Accelera la raccolta di Dafne