Questa settimana CrowdFundMe ha approvato il bilancio 2021, che ha evidenziato la continua crescita della società. A partire dai ricavi, che si sono attestati a oltre 1,3 milioni di euro, contro gli 864.748 euro del 2020 (+54,6%), segnando il miglior risultato della storia del portale. Inoltre:
- Il valore della produzione 2021 è balzato a 1.440.938 euro, in incremento del 48,9% su base annua. Tale performance riflette l’aumento a 27,5 milioni di euro dei capitali raccolti durante l’ultimo esercizio, che sono cresciuti del 58% sul 2020.
- L’Ebitda, anche in questo caso attestatosi a livelli record, nel 2021 è arrivato in territorio positivo (200.620 euro, +140% rispetto ai precedenti -503.628 euro). Portando così l’Ebitda Margin al 13,9%.
- La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre scorso è attiva (cassa) per 985.015 euro (vs. 644.867 euro al 31 dicembre 2020).
Il 2021 è dunque stato un anno di crescita sana e di generazione di cassa per CrowdFundMe, a dimostrazione del fatto che la società riesce a rendere redditivo l’incremento dei risultati operativi (si veda qui l’approfondimento di Websim). Una dinamica che è corroborata anche dal significativo miglioramento del Risultato netto, che lo scorso anno si è attestato a -46.004 euro vs. -747.783 euro nel 2020. Infatti, Integrae SIM ha rinforzato il giudizio BUY sul titolo (clicca qui per approfondire).
02 Factory, la solidità degli immobili di coworking
E’ partito il round 02 Factory, PMI che gestisce 4 coworking situati a Milano in zone strategiche (Sempione, Risorgimento, Brera, Certosa), in cui PMI o liberi professionisti possono usufruire di un proprio ufficio personalizzato. Con l’emittente che offre vari servizi aggiuntivi (contabilità, connessione internet veloce, marketing, coffee corner etc.). I punti salienti del progetto:
- 02 Factory mira a sfruttare le potenzialità post-Covid del mercato del coworking, che sarà sempre più importante all’interno di una dinamica ibrida tra smart working, spazi aziendali e uffici in condivisione. Secondo Globe Newswire, il settore arriverà globalmente a 28,8 miliardi di dollari nel 2022, per poi raggiungere un giro d’affari di oltre 50 miliardi entro il 2028.
- I fondi – oltre 90.000 euro già raccolti – consentiranno di accelerare le attività per avviare il quinto centro in zona Portello, un quartiere strategico, ben collegato dai mezzi pubblici e in rapida crescita, destinato a diventare un punto sempre più nevralgico di Milano. L’emittente è riuscita a firmare un pre-accordo molto vantaggioso per il nuovo spazio, che offre una superficie di 400mq.
- 02Factory presenta flussi di cassa regolari e costi di gestione contenuti. Nonostante l’impatto della pandemia, nel 2021 è riuscita a mantenere stabile il fatturato – tra 45-50.000 euro per ciascun trimestre – con Ebitda positivo (oltre 7.000 euro annuo). Grazie al contesto finanziario in miglioramento, la PMI ha previsto il 6% annuo come dividendo (a partire già dal 2022).
- Il modello è basato sul subaffitto di spazi di lavoro con servizi aggiuntivi (più redditizio dell’affitto tradizionale), e una volta aperto il quinto centro l’emittente potrà iniziare anche con il buy-to-rent, che aggiunge al rendimento la rivalutazione della società data dall’aumento delle capitalizzazioni.
Tomato+, avanti tutta con la fornitura da 12 milioni
Procede a passo spedito il progetto pilota europeo (e milionario) di Tomato+, società che grazie a una tecnologia idroponica proprietaria e automatizzata (con impatto ambientale vicino allo zero) sviluppa e commercializza serre tailor made per la coltivazione automatica di verdure, erbe, germogli e funghi. Alla luce di tale dinamica, che avrà un significativo impatto positivo sul business, la campagna dell’emittente è stata estesa fino al 2 aprile e, pertanto, restano alcuni giorni per poter investire.
Per il progetto, dedicato all’agricoltura sostenibile, saranno stanziati circa 20 milioni di euro al primo anno, e ulteriori fondi successivamente. Per Tomato+ si tratta di una commessa pari a 12 milioni di euro per la fornitura delle serre, e circa 400.000 euro di ricavi mensili aggiuntivi per la fornitura dei consumabili.
L’iniziativa permetterà l’espansione delle attività in Francia e nell’area Benelux, anche grazie alla collaborazione con Tetris Farm; in pratica verrà incentivata la creazione di nuove aziende agricole che utilizzeranno le serre di Tomato+. L’emittente fornirà 120 serre HortoProfessional (container), che genereranno a regime circa 1,45 milioni di cialde e 100.000 blocchi per i funghi al mese.
Magic Farm raggiunge il 75% del primo obiettivo
Cresce a oltre 75.000 euro (75% del primo traguardo) la raccolta di Magic Farm, startup innovativa – sostenuta dal Venture Builder WDA – che punta a essere l’hub di riferimento dell’industria audiovisiva. L’emittente, in particolare, nel corso dell’anno lancerà la sua piattaforma fintech per finanziare i produttori (es. registi e case cinematografiche) e connetterli con gli attori, basandosi su modelli di investimenti crowd e sulla fanbase, con la possibilità di acquisire i diritti delle opere audiovisive (film, corti etc.) sotto forma di NFT (Non-fungible token).
Magic Farm può contare su competenze specifiche e solida esperienza: i tre founder sono Marco Balsamo, imprenditore digitale, Gianluca Calvosa, che è anche presidente di formiche.net, e Fernando Diana, attivo nell’editoria. Tra i casi di successo del team, sia nel settore audiovisivo che nelle startup digitali, vi sono Qurami (Exit con Ufirst), Studenti.it (Exit con Banzai Media – Gruppo Mondadori) e Junker.