Sta per arrivare un nuovo roadshow dedicato alla finanza alternativa, questa volta focalizzato interamente sul settore immobiliare. Al centro dell’iniziativa c’è Trusters, piattaforma di investimenti real estate che fa parte del gruppo CrowdFundMe.
Le città toccate saranno dall’evento saranno Bergamo e Brescia (7 novembre), Verona e Padova (8 novembre), Trento e Bolzano (9 novembre).
Gli incontri sono aperti a imprenditori, professionisti, promotori finanziari e asset manager. In particolare, Trusters offre agli investitori la possibilità di diversificare il portafoglio grazie al lending crowdfunding dedicato esclusivamente a operazioni immobiliari. Attraverso semplici passaggi online, è possibile accedere a investimenti di breve termine (generalmente tra gli 8 e i 15 mesi) con rendimento fisso, tendenzialmente oltre il 9% annuo.
Il roadshow sarà dunque l’occasione per approfondire le opportunità offerte dal mercato real estate nell’attuale scenario economico, confrontandosi con esperti del settore. L’obiettivo è quello di fornire una panoramica completa di come funziona il lending crowdfunding immobiliare, nonché illustrare le diverse opportunità di finanziamento, con un focus sul rapporto rischio/rendimento e sull’attività di selezione dei progetti da parte del team di Trusters.
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Eco Lab verso la chiusura del round
Sta per concludersi il round di Eco Lab, in overfunding con oltre € 165.000. La startup innovativa, in particolare, realizza prodotti detergenti 100% naturali e biodegradabili. Sono articoli brevettati che hanno capacità igienizzante e, al contempo, non hanno controindicazioni in caso di ingestione o inalazione. E seguendo gli stessi principi, la società lancerà anche una linea cosmetica e un detergente nanotecnologico.
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In questi ultimi giorni di raccolta, gli investitori hanno ancora la possibilità di fissare delle call personali con il management aziendale per approfondire il progetto: clicca qui per selezionare uno slot.
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Dal punto di vista economico, la startup ha registrato un fatturato di € 650.000 al 31/08 di quest’anno, il primo di piena operatività. E prevede di chiudere il 2023 con ricavi per oltre € 1.300.000 e un utile di € 175.000.
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I numeri sono previsti in ulteriore crescita, anche grazie al futuro lancio del detergente nanotecnologico, frutto di un’avanzata attività di ricerca.
Inoltre Eco Lab, tramite una società costituenda, si è aggiudicata un bando da € 734.000 – di cui € 177.000 a fondo perduto e la restante parte con rientro in 10 anni – per avviare due linee di produzione automatiche. Le nuove linee saranno operative entro giugno 2024 e consentiranno un incremento della marginalità del 10%.
Qonsulta sbarca su CrowdFundMe
Su CrowdFundMe sbarca una nuova opportunità per investire nell’economia reale italiana. Si tratta di Qonsulta, società che realizza capi di abbigliamento donna per conto terzi (tra i clienti c’è, per esempio, Globomoda). Inoltre, di recente è stata lanciata una nuova linea di business, ovvero la produzione di articoli di fascia alta con il brand proprietario Giorgia Valli, certificato 100% Made in Italy.
Tra i punti di forza:
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Relativamente all’attività per conto terzi, Qonsulta presenta un commissionato di circa 10 mila capi al mese, con l’obiettivo di raggiungere quota 30 mila entro il 2024.
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A livello di bilancio, al 31/08/2023 la società ha raggiunto un fatturato di € 2.000.000, con un provvisorio utile di esercizio di € 259.000. Secondo le previsioni, il 2023 registrerà ricavi per oltre € 3.000.000 (+375% rispetto al 2022).
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Precisa strategia di sviluppo: la raccolta è finalizzata all’acquisto di ulteriori macchinari (per internalizzare completamente la produzione), all’assunzione di personale e ad attività di marketing, con focus sul nuovo marchio. Giorgia Valli, in particolare, ha elevate potenzialità di vendita anche all’estero, grazie ad accordi commerciali per la distribuzione in Florida.
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Nel 2022, secondo i dati della CNMI, il comparto della moda italiana ha superato quota € 96 miliardi di fatturato (+16% sul 2021), grazie all’effetto traino dell’export (€ 75 miliardi).
In termini di ritorno economico per gli investitori, Qonsulta – visti i crescenti ricavi e utili – intende procedere alla distribuzione dei dividendi a partire dal 2024, senza tuttavia sminuire la strategia espansiva. Il management, inoltre, mira a una gestione oculata e responsabile dell’azienda, che nei prossimi anni dovrebbe diventare un target per grandi gruppi d’abbigliamento, favorendo una potenziale Exit.