Questa settimana pre-natalizia è stata segnata da un triplo overfunding con protagoniste Mixcycling, Livegreen e Rabezzana. Con il loro contributo, la raccolta complessiva di CrowdFundMe è quindi volata a oltre 68,5 milioni di euro.
Mixcycling, Livegreen e Rabezzana: le protagoniste della settimana
Mixcycling, la startup innovativa che sviluppa materiali ecosostenibili e alternativi alla plastica da fonti fossili, ha ricevuto sinora investimenti per 377.000 euro da 68 soci. L’emittente, in particolare, ha brevettato un processo per creare biocompositi grazie a un mix di fibre vegetali (scarti di produzione agro-industriale o fibre a basso costo di produzione) con polimeri ottenuti da risorse organiche rinnovabili, di riciclo o vergini. Uno dei grandi vantaggi di Mixcycling è che i suoi prodotti consentono un’adozione rapida e su larga scala da parte di attori desiderosi di intraprendere una transizione verso la sostenibilità, ma incapaci ad apportare internamente dei cambiamenti radicali al proprio modello produttivo.
La società ha già avviato delle collaborazioni commerciali in ambito “closures” e “cosmetic packaging” con una produzione iniziale di 5.000 kg/mese. I suoi materiali, inoltre, sono usati anche per i pet toys di Livingcap e da Superforma, azienda specializzata nella stampa 3D a granulo. Complessivamente, l’azienda presenta 15 clienti acquisiti (tra cui CorkyToys, Teraplast e SelleRoyal), 118 deal in fase di trattativa e 18 NDA firmati.
Livegreen ha raccolto finora 236.000 euro da 63 investitori. La società ha sviluppato un processo esclusivo – che non comporta emissioni di CO2 – per estrarre una nuova proteina vegetale, e altri estratti ad alto valore aggiunto, dalla spirulina, un’alga utilizzata per la produzione di alimentari, cosmetici, articoli farmaceutici e parafarmaceutici. Grazie a questo ingrediente naturale, l’emittente offre una farina per produrre alimenti in ambito B2B e anche un’ampia gamma di articoli con il proprio marchio, dalla pasta fino alle barrette energetiche.
Inoltre, Livegreen sta portando avanti delle attività di ricerca per espandersi sul mercato dei prodotti plant-based. Il settore delle proteine alternative a quelle di origine animale è in continua ascesa e, secondo Boston Consulting Group, arriverà a valere almeno 290 miliardi di dollari nel 2035, con un CAGR del 14% calcolato a partire dal 2020.
La raccolta di Rabezzana, storico marchio piemontese specializzato nell’enogastronomia, è arrivata a quota 82.000 euro da 61 investitori. La società possiede, a Torino, un’enoteca (con circa 900 etichette di vini, liquori, spumanti e champagne), un’osteria dove gustare la cucina regionale, e l’antico Pastificio Giustetto che propone gastronomia di alta qualità.
E con l’attuale round mira a finanziare un altro ramo dell’attività: la produzione e commercializzazione di vini piemontesi. Rabezzana possiede un know-how di oltre un secolo, considerato che dal 1911 produce vini Docg e Doc nel Monferrato, dal Grignolino al Barbera fino al Nebbiolo delle Langhe e al Barbaresco. Il nuovo progetto prevede la messa a produzione di un terreno di circa 2,5 ettari che attualmente non è coltivato e che offre una esposizione ideale, con l’obiettivo di focalizzarsi su prodotti bio. Dal punto di vista economico la società ha battuto addirittura i livelli pre-Covid. Nei primi 11 mesi del 2021, il fatturato è volato a oltre 510.000 euro, superando i risultati del medesimo periodo 2020 (367.047 euro, +39%) e 2019 (383.446 euro, +33%).
Parte la campagna di Prime Tutor
Prime Tutor, la protagonista della nuova campagna di CrowdFundMe, nasce per colmare le lacune createsi nell’apprendimento durante la pandemia. La startup innovativa sta sviluppando una piattaforma digitale per il supporto didattico, con materiale e contenuti sempre aggiornati (videolezioni, riassunti ed esercizi), elaborati sulle esigenze degli alunni e di facile fruizione. Tale tecnologia, focalizzata sulle scuole superiori, sarà utile non solo nel nuovo modello ibrido di lezioni (in parte in presenza e in parte in DAD) che si sta affermando, ma anche per le ripetizioni e la preparazione di verifiche e interrogazioni.
Secondo le analisi di Holon IQ, il mercato mondiale dell’EdTech ha raggiunto i 195 miliardi di euro nel 2020 e continuerà ad aumentare con un CAGR del 16,3% 2019-2025, raggiungendo la cifra di 347 miliardi di euro in termini di spesa complessiva. La pandemia ha infatti portato a ripensare i modelli di apprendimento, favorendo l’utilizzo di nuove tecnologie e attirando sempre più capitali verso le società in grado di innovare il settore. Gli investimenti mondiali ammontavano a 6 miliardi di euro nel 2019, poi, nel 2020, è stata raggiunta la cifra di quasi 14 miliardi di euro. Nel primo semestre del 2021 si è arrivati alla soglia record di 8,6 miliardi di euro (pari al 62% di tutto l’anno precedente).
I fondi raccolti saranno utilizzati per velocizzare lo sviluppo finale della piattaforma e crescere sul mercato, così da diventare target per potenziali M&A. Venture Intelligence indica che, durante i primi nove mesi del 2021, il settore EdTech ha visto fusioni e acquisizioni per un valore di oltre 3,35 miliardi di dollari, più di tre volte gli importi raccolti negli ultimi due anni: 416 milioni di dollari nel 2020 e 783 milioni di dollari nel 2019.
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