Sempre più investitori puntano su Open Seed è la holding di partecipazioni nata nel 2016 per finanziare imprese ad alto potenziale in fase pre-seed, e affiancarle nel percorso di crescita. L’emittente – che detiene 25 partecipazioni in startup – ha infatti raccolto oltre 270.000 euro da 74 soci.
In 5 anni ha registrato una performance di rendimento medio degli investimenti pari a oltre 4x. Nella tabella sottostante il dettaglio delle rivalutazioni delle operazioni concluse tra 2016 e 2018 (scopri di più). Solo per dare alcuni esempi di successo:
- Premoneo – Exit con vendita quote a un valore superiore a 4x rispetto al capitale investito
- CleanBnB – Oggi è una società quotata in Borsa che ha permesso una rivalutazione dell’investimento superiore a 5x
- Treedom – Il capitale investito ha registrato un aumento del valore 2,23x
A beneficio degli investitori, la holding avvierà una strategia annuale per distribuire i dividendi a seguito dei disinvestimenti delle partecipazioni. L’obiettivo a lungo termine è quotarsi in Borsa, oppure effettuare una Exit complessiva del portafoglio tramite un’acquisizione da parte di un fondo di investimento più grande.
Heco si prepara a scalare il mercato
Continua a crescere (+150.000 euro) anche la raccolta di Heco Energy, startup innovativa che ha ideato un sistema intelligente per la produzione di energia, sia termica che elettrica.
È una tecnologia All-in One di semplice utilizzo, che va a integrare fotovoltaico (energia pulita), cogeneratore (energia elettrica e termica), pompa di calore (energia termica), Intelligenza Artificiale (ottimizzazione dei consumi).
La tecnologia è scalabile grazie alle immense potenziali applicazioni. Infatti, Heco si adatta a edifici industriali e residenziali, strutture alberghiere, ospedali, RSA e impianti sportivi. Una dinamica valida sia per l’Italia che per la possibile espansione all’estero.
A livello nazionale, grazie a questa moltitudine di campi applicativi, la società prevede un preciso percorso di crescita dei ricavi (euro):
L’emittente inserirà la figura dell’Exit manager al fine di valutare le opzioni di uscita dall’investimento tramite la cessione a un player industriale o, in alternativa, attraverso la quotazione presso una Borsa valori.
Nonna Rita, la dark kitchen di Casa Surace
Prosegue la raccolta (in overfunding con +97.000 euro) di Nonna Rita, il brand di cucina tradizionale italiana che propone un concept innovativo, ideato dal team di Casa Surace con lo scopo di portare nelle case dei consumatori i “piatti della nonna”. I punti di forza sono molteplici:
- L’emittente possiede un format flessibile basato sull’utilizzo di dark kitchen (cucine specializzate sulla consegna a domicilio) e delle più note piattaforme di delivery
- La società può contare su team e partner con elevato know-how: tra i casi di successo si segnala l’Exit del marchio “Marcello”, un brand di piatti pronti acquisito dalla GDO Svizzera
- Casa Surace, oltre a figurare tra i soci di Nonna Rita, è il partner ideale per il marketing, grazie alla sua community (+4 milioni di fan sul web)
- A livello di Exit, il settore food è molto dinamico. Tra i casi più importanti si segnala “La Piadineria”, che è stata acquisita per circa 250 milioni di euro dal fondo britannico Permira