Un evento esclusivo dedicato alle obbligazioni in Crowdinvesting. Parliamo del Minibond Day, andato in onda ieri su Class CNBC, a cui hanno partecipato ospiti di alto profilo per analizzare tutti i vantaggi per le imprese e gli investitori: Anna Marucci (Borsa Italiana), Davide Crippa (Arpe Group), Mattia Ciprian (Modefinance), Fabio Carretta (Epsion Capital), Paolo Pescetto (i-RFK). Per CrowdFundMe, oltre al Ceo Tommaso Baldissera Pacchetti, ha partecipato anche il Cfo Edoardo Varacca Capello (CrowdFundMe):
Durante l’evento, l’imprenditore Paolo Pescetto ha avuto l’occasione di presentare il charity bond (attualmente online) di i-RFK, holding industriale con un portafoglio focalizzato su startup e PMI innovative. Grazie alla collaborazione con il Lions Club International, infatti, l’emittente devolverà una parte delle risorse (2% annuo) ad attività benefiche.
Il minibond presenta una durata pari a 60 mesi e un taglio minimo di sottoscrizione di 10.000 euro. Inoltre, offre un rendimento annuo del 4% con un piano di rimborso bullet e cedola semestrale posticipata. Il giudizio sull’emittente, stabilito dalla rating agency Modefinance, è pari a B1 (medio-alto), poiché i-RFK presenta “una situazione economico-finanziaria adeguata” e “conferma una solvibilità estremamente solida con una forte patrimonializzazione (pari all’87% del totale delle fonti)”.
Sottoscrivi il minibond di i-RFK
Rimanendo in ambito obbligazionario, CrowdFundMe ha concluso con successo il collocamento del minibond di I.M.I. Montaggi Industriali S.p.A., eccellenza italiana nel campo della meccanica generale e dell’impiantistica elettrica per macchinari industriali. La raccolta ha superato quota 1,5 milioni di euro.
Vaccini, anticorpi monoclonali e biofarmaci: parte la campagna di Transactiva
La nuova campagna in Equity Crowdfunding di CrowdFundMe vede come protagonista Transactiva, una PMI innovativa che opera nel biotech, specializzata nella produzione di biofarmaci per la cura di malattie rare, vaccini antivirali e anticorpi monoclonali. Tutto questo attraverso l’utilizzo di una tecnologia verde chiamata Plant Molecular Farming, che – secondo la spiegazione del CNR– “utilizza sistemi vegetali come bioreattori per produrre molecole di interesse farmaceutico”, e che è usata anche nella ricerca di soluzioni contro il Covid-19. Ad oggi, Transactiva ha già centrato importanti obiettivi:
- Ha brevettato la tecnologia per la produzione di anticorpi monoclonali ed enzimi per terapia sostitutiva su pianta di riso;
- Ha sviluppato un anticorpo monoclonale per la cura di malattie rare della cute e il morbo di Crohn (con una capacità produttiva per soddisfare un bacino di circa 200.000 pazienti). I test eseguiti hanno dimostrato la perfezione della struttura, dell’attività in vitro e dell’efficacia clinica;
- L’emittente, inoltre, sta sviluppando un prototipo di vaccino anti Covid-19 potenzialmente attivo su tutti i coronavirus; gli studi di scalabilità industriale mostrano inoltre la possibilità di produrre 60 milioni di dosi ogni 2 mesi.
Il Plant Molecular Farming permette importanti vantaggi rispetto ai processi tradizionali, ovvero la tutela dell’ambiente e l’abbattimento dei costi di produzione (10-20 volte inferiore rispetto alle prassi tradizionali, pur mantenendo alti standard di sicurezza). Transactiva, inoltre, può contare su un team con elevato know-how in campo biotech, nonché su partner scientifici e industriali del calibro di Biovalley Investments Partner e dell’International Centre for Genetic Engeneering and Biotechnology.
Dopo l’investimento di Cdp, OffLunch torna su CrowdFundMe
Su CrowdFundMe torna, con una nuova campagna Equity, OffLunch, la mensa in cloud che consegna pasti salutari ai lavoratori in ufficio e in smart working. A seguito della prima raccolta nel 2019 (200.000 euro da 192 investitori), la società ha intrapreso un percorso di crescita fino ad attirare le attenzioni di Cassa depositi e prestiti, che quest’anno ha guidato un round di investimenti da oltre 400.000 euro. L’istituzione finanziaria ha infatti notato le potenzialità del modello OffLunch: a differenza delle altre piattaforme di delivery, conserva una marginalità elevata (35% circa) grazie a una strategia basata su consegne aggregate (con modello “gruppo di acquisto”) e programmate.
I risultati si vedono chiaramente nei numeri: i clienti sono più di 9.000 per oltre 2.500 aziende iscritte nel portale (tra cui realtà di alto profilo come Generali, LVenture e Italagas). L’espansione della società è netta anche in termini di fatturato: la crescita mese su mese degli ultimi 5 mesi è del 30%, con ricavi da gennaio 2021 a metà maggio per circa 60.000 euro.
OffLunch è già attiva su Milano e Roma. I capitali raccolti tramite la campagna – in overfunding con oltre 170.000 euro investiti – saranno utilizzati per espandersi anche a Bologna, Catania e Barcellona entro il 2021, per poi passare a Budapest e Varsavia nel 2022. L’internazionalizzazione renderà OffLunch ancora più appetibile in ottica Exit: tra i player potenzialmente interessati vi sono società di buoni pasto e grandi gruppi di food delivery o welfare aziendale.
Pikkart verso l’overfunding
Continua a crescere la raccolta di Pikkart, PMI innovativa che ha sviluppato e brevettato soluzioni pionieristiche – relative a Computer Vision, Realtà Aumentata e Intelligenza Artificiale – applicabili in svariati ambiti, dall’anticontraffazione all’industria 4.0, fino al marketing e al riconoscimento facciale. La campagna ha infatti superato quota 170.000 euro, arrivando all’87% del primo traguardo.
Il mercato di riferimento di Pikkart è in netta espansione: gli studi internazionali indicano che i settori della AR e della AI, nei prossimi anni, vedranno una crescita dei ricavi compresa tra il 30% e l’80% anno su anno (CAGR); l’emittente, a fini prudenziali, ha quindi previsto un aumento del proprio fatturato pari al tasso minimo indicato dagli studi citati (30%), partendo dal riferimento base del 2020: