Vola oltre quota 380.000 euro la raccolta di Wey Lombardia, startup innovativa nata dalla joint venture tra InfinityHub e Cooperativa Sociale Società Dolce, con lo scopo di riqualificare energeticamente cinque immobili socio-sanitari di quest’ultima. Infatti, mentre l’emittente è in trattativa avanzata con ulteriori investitori industriali, sono stati sottoscritti 250.000 euro da parte di Global Power Service, una Energy Service Company specializzata nella realizzazione e gestione di interventi per l’efficientamento energetico, produzione di energia da fonti rinnovabili ed e-mobility.
Parliamo di un operatore di alto profilo, che da oltre dieci anni è attivo su tutto il territorio nazionale a vantaggio di enti pubblici, aziende e privati. Global Power Service ha deciso di puntare su Wey anche per l’affidabilità delle società di riferimento:
- InfinityHub, con cui ha già collaborato, è una holding specializzata nell’energia pulita che ha sostenuto progetti da più di 10 milioni di euro.
- La Società Dolce è una cooperativa che gestisce oltre 90 strutture di welfare (RSA, case protette, asili nido e scuole materne, residenze per persone con disabilità), con più di 3.500 lavoratori e un fatturato di circa 100 milioni di euro.
Nell’attuale progetto, Wey Lombardia ha interventi programmati per un valore complessivo di 5,2 milioni di euro. Nel proprio piano industriale, l’emittente ha già previsto dei dividendi – non saranno distribuiti prima dei termini previsti dalla legge – per tutti i soci (persona fisica oltre l’8% dell’investimento, persona giuridica oltre il 6%).
Nuova fornitura da 12 milioni di euro per Tomato+!
Prosegue l’espansione economica di Tomato+, società che grazie a una tecnologia idroponica proprietaria e automatizzata (con impatto ambientale vicino allo zero) sviluppa e commercializza serre tailor made per la coltivazione automatica di verdure, erbe, germogli e funghi. L’emittente – in overfunding con oltre 200.000 euro raccolti – è stata selezionata per un nuovo progetto pilota pubblico in Europa, dedicato alla produzione alimentare sostenibile. Si tratta di un’iniziativa che avrà un importante impatto sulle finanze dell’emittente:
- Per il progetto verranno stanziati circa 20 milioni di euro al primo anno, e ulteriori fondi successivamente.
- Tomato+ fornirà 120 serre HortoProfessional (container), che genereranno a regime circa 1,450 milioni di cialde al mese e 100.000 blocchi per i funghi al mese.
- E’ una commessa, da distribuire in 3/4 anni, pari a 12 milioni di euro per la fornitura delle serre, e circa 400.000 euro di ricavi mensili per la fornitura dei consumabili.
Numeri che andranno ad accelerare ulteriormente l’espansione dell’azienda, che sta registrando un fatturato con crescita a tripla cifra (circa 700.000 euro nel 2021, +224% sul 2020). Inoltre, solo con gli ordini acquisiti e gli accordi con i distributori stretti a inizio gennaio 2022, l’emittente ha già raggiunto il volume d’affari dello scorso anno, che sarà quindi superato con le attività dei prossimi mesi.
Crescono gli investimenti di MamaClean e FrescoFrigo
Sempre più operatori puntano su MamaClean, la lavanderia a domicilio su cui, nel 2021, ha investito Massimo Doris; l’amministratore delegato di Banca Mediolanum – come segnalato da Bluerating – è diventato il terzo socio (tramite SnowPeak Srl) con l’8,01% delle quote. E la raccolta attuale dell’emittente ha superato quota 136.000 euro.
Dal 2017 ad oggi, la PMI innovativa ha pienamente validato il proprio modello business, arrivando a trattare oltre 1,2 milioni di capi e raggiungendo più di 62.000 utenti registrati, diffusi in ben 46 Comuni serviti nelle aree urbane di Milano e Monza. A livello economico, in questi anni MamaClean ha fatturato complessivamente più di 3 milioni di euro.
La raccolta di FrescoFrigo, il frigorifero innovativo che riconosce automaticamente i prodotti (pasti, snack e beni alimentari) e li addebita all’utente che li ha prelevati tramite smart payment, supera i 96.000 euro .
Il team dell’emittente è guidato da Enrico Pandian, tra i più importanti startupper italiani con diversi casi di successo all’attivo, tra cui la Exit di Checkout Technologies. A livello di risultati, i frigo smart già attivi sono 120 (di cui 60 nuove installazioni nel 2021) e sono presenti in 5 Paesi, tra cui Regno Unito, Austria, UAE e Canada.