Nei giorni scorsi sono terminate le sottoscrizioni del minibond di i-RFK, holding industriale che investe principalmente in startup e PMI innovative. La cifra raccolta è pari a 1.250.000 euro, grazie a 32 sottoscrittori, tra cui molti classificati come retail e una banca. Un risultato ancor più significativo se pensiamo che si tratta del primo minibond emesso tramite CrowdFundMe accessibile non solo a operatori istituzionali, e ottenere un tale riscontro era tutt’altro che scontato.
Un altro elemento da non sottovalutare? Il taglio minimo di sottoscrizione del minibond era pari a 10.000 euro: questo dato mostra che il portale riesce a essere un punto di riferimento sia per piccoli che per grandi investitori.
Tali strumenti obbligazionari, che presentano una rendita cedolare, diventeranno sempre più fondamentali per le aziende, che hanno a disposizione una soluzione alternativa per finanziarsi in tempistiche brevi. Ma anche per gli investitori, che possono diversificare il proprio portafoglio con tre tipologie di asset non quotati: minibond, Equity, investimenti Real Estate.
Al fine di avvicinare le PMI italiane a questa nuova possibilità di finanziamento, CrowdFundMe ha aperto le candidature alle aziende che presentano tre requisiti:
- Fatturato minimo di 5 milioni di euro all’anno;
- Debito non superiore a 3 volte l’Ebitda;
- Ebitda positivo da almeno due anni.
Per ulteriori informazione e per candidare la tua impresa clicca qui
Startup Wise Guys
Tra le nuove campagne online su CrowdFundMe c’è Startup Wise Guys (SWG), che con oltre 185 investimenti in startup early stage è uno dei primi acceleratori in Europa.
La società è nata in Estonia nel 2012 e, secondo Crunchbase, si posiziona tra i 100 investitori più attivi a livello globale. Il sito britannico, inoltre, considera il portafoglio di Startup Wise Guys tra i maggiori al mondo, simile a quello di Rockstart dei Paesi Bassi e più grande di Techstars Berlin. Negli anni è cresciuto costantemente e, considerando il periodo di investimento dal 2012 al 2016, le rivalutazioni sono pari a 5,7x.ù
Startup Wise Guys ha finora realizzato 3 Exit, di cui 2 particolarmente importanti con un ritorno medio di 50x. Si tratta di Vital Fields, che è stata comprata da Monsanto (gruppo Bayer) nel 2016, e di StepShot, acquisita da UiPath nel 2019. L’efficacia della strategia di selezione dell’emittente, inoltre, è confermata dal survival rate complessivo, il quale è superiore al 77%.
Dal lato dei vantaggi per gli investitori, la società prevede di distribuire ai soci i dividendi generati dalle potenziali acquisizioni delle startup da parte di grandi player, con un orizzonte temporale stimato in circa 7 anni.
La raccolta ha già superato quota 190.000 euro. Startup Wise Guys utilizzerà i capitali raccolti, che si affiancheranno a Challenger (il fondo dell’acceleratore da oltre 6 milioni di euro), per realizzare investimenti diretti nelle startup selezionate. Le società, inoltre, avranno accesso a un programma ad hoc di accelerazione di circa 5 mesi, al termine del quale saranno possibili ulteriori finanziamenti di follow on.
Leggi il business plan completo e diventa socio tramite Equity Crowdfunding a partire da € 3.000!
Focus sul mercato dei biocompositi
I biocompositi sono materiali ottenuti unendo materie prime differenti che danno origine a un prodotto ecosostenibile, alternativo alla plastica. E sono sempre più utilizzati in differenti settori, come l’edilizia, il packaging e i beni di consumo.
Secondo Markets&Markets, il mercato mondiale dei biocompositi valeva 16,46 miliardi di dollari nel 2016 e arriverà a quota 36,76 miliardi entro i prossimi due anni, con un CAGR del 14,44% tra 2017 e 2022. Su Bloomberg, inoltre, è riportata un’analisi di Reports and Data, in cui si parla addirittura di un giro d’affari pari a 51,32 miliardi nel 2027 (clicca qui per leggere l’approfondimento di CrowdFundMe).
Tale contesto può favorire le imprese che puntano su ricerca e sviluppo per trovare soluzioni ecologiche alternative alla plastica. Come Mixcycling, una startup innovativa che produce materiali biocompositi fondendo insieme, attraverso un processo brevettato, fibre vegetali (ad esempio gli scarti di produzione) e bioplastiche da fonti rinnovabili o polimeri riciclati.
Leggi il progetto completo di Mixcycling e diventa socio a partire da € 500!
Cesarine, il Ceo Maggi racconta la società
Davide Maggi, fondatore e Ceo delle Cesarine, ha spiegato a CrowdFundMe le potenzialità di ulteriore sviluppo della prima piattaforma dedicata all’arte culinaria tricolore, realizzata dalla PMI innovativa Home Food. Tramite essa, è possibile organizzare pranzi e cene direttamente a casa delle cuoche (o cuochi), oppure seguire corsi, sia fisici che online, per imparare l’autentica cucina italiana grazie ai ricettari di famiglia.