Continua a crescere la rete di partnership di CrowdFundMe. Dopo quella annunciata settimana scorsa con Isinnova, è stata infatti lanciata anche un’alleanza con LifeGate Way, ecosistema e incubatore interamente dedicato a startup ecosostenibili. Grazie all’accordo, le due società potenzieranno i rispettivi deal flow andando a individuare le migliori società green per attività di accelerazione o round d’investimenti online. In particolare, LifeGate Way seleziona startup che rispettano tre principi:
- People, perché le imprese sono fatte di persone, i cui sogni, talenti e competenze devono essere valorizzati;
- Planet, perché l’impresa deve prefiggersi di creare un importante impatto ambientale e sociale positivo;
- Profit, perché l’impresa deve anche creare valore economico per i suoi azionisti e per la comunità.
L’annuncio di questa nuova alleanza arriva in una settimana particolare, perché CrowdFundMe ha tagliato un importante traguardo, superando i 50 milioni di euro di raccolta complessiva. Come sottolinea Websim, la società “ha raggiunto questo risultato attraverso un miglioramento delle performance anno per anno, a partire dai poco più di 426 mila euro ottenuti nel 2016, con la piena operatività sul mercato, divenuti oltre 3,2 milioni nel 2017 per poi arrivare ai 17,3 milioni arrivati dalle compagne avvenute nel corso del 2020”.
OneMore vola in overfunding
Primo traguardo superato e oltre 400.000 euro raccolti. Parliamo di OneMore, il marchio di abbigliamento amico dell’ambiente che unisce l’utilizzo di tessuti green a uno stile ricercato, per realizzare capi di tendenza. Ad oggi è focalizzato sullo skiwear, ma la società punta a estendere la produzione anche in ambito tempo libero e street style.
OneMore sta inoltre portando il Made in Italy nel mondo: ha infatti aggiunto 14 nuovi punti vendita ai 27 già serviti, espandendosi anche in Paesi dove non era ancora presente come la Svizzera, il Belgio e l’Olanda. Tra le nazioni già attive, inoltre, ve ne sono alcune che stanno incrementando la richiesta, Giappone in primis.
Su CrowdFundMe sbarca il charity bond di i-RFK
Unire i vantaggi per gli investitori alla solidarietà. È questo l’obiettivo del primo charity bond lanciato da CrowdFundMe che vede come protagonista i-RFK, holding industriale con un portafoglio focalizzato su startup e PMI innovative. Grazie alla collaborazione con il Lions Club International, infatti, l’emittente devolverà una parte delle risorse (2% annuo) ad attività benefiche. Di seguito le principali caratteristiche dell’obbligazione:
- Durata pari a 60 mesi e taglio minimo di sottoscrizione di 10.000 euro;
- Rendimento annuo del 4% con un piano di rimborso bullet e cedola semestrale posticipata;
- Giudizio dell’agenzia di rating Modefinance pari a B1 (medio-alto), poiché i-RFK presenta “una situazione economico-finanziaria adeguata” e “conferma una solvibilità estremamente solida con una forte patrimonializzazione (pari all’87% del totale delle fonti)”;
- Sottoscrizioni aperte anche a clienti retail con patrimonio superiore a 250.000 euro (clicca qui per approfondire).
I fondi raccolti, che sono già arrivati a 330.000 euro grazie a investitori sia retail che istituzionali (tra cui Banca Valsabbina), saranno utilizzati per sostenere il piano di investimenti di i-RFK; l’emittente ha già individuato 5 società attive in settori che stanno registrando importanti tassi di crescita: Healthcare Tech, Cyber Security, Teleaudiologia, Gaming, Artificial Intelligence.
Sottoscrivi il minibond di i-RFK
Equity Crowdfunding: al via la campagna di Slymetrix – ultimi giorni per Open Seed
Su CrowdFundMe prende il largo la raccolta di Slymetrix, la startup innovativa (già accelerata da LUISS EnLabs) che ha sviluppato un sistema di analytics senza eguali. La sua soluzione, a differenza delle altre in commercio, non solo monitora in tempo reale lo stato del traffico e delle vendite dei portali e-commerce, ma mette anche in relazione i dati agli obiettivi aziendali programmati.
L’emittente, che dal 2020 a oggi è già stata scelta da oltre 320 e-commerce e agenzie digitali, non fa mistero di essere una società fortemente orientata all’Exit: ispirandosi a modelli internazionali di successo Full SaaS e scalabili, ha programmato 4 round di investimenti, tra Business Angel, Crowdfunding e Venture Capital. L’obiettivo è di effettuare una Exit entro il 2024, con potenzialità di ritorno molto interessanti (dati da benchmark di mercato, focus sulla pagina progetto) per gli investitori di CrowdFundMe.
Ultimi 3 giorni per investire in Open Seed, holding di partecipazioni nata nel 2016 per finanziare startup in fase pre-seed ad alto potenziale e affiancarle nel percorso di crescita. La società, composta da 30 soci con elevata esperienza di settore tra professionisti e imprenditori, detiene 15 partecipazioni e ha visto un incremento del valore di portafoglio pari a 3x in 3 anni.
Con i fondi raccolti – che hanno superato quota 380.000 euro (overfunding) – l’emittente investirà su nuove startup che hanno saputo affrontare al meglio l’impatto del Covid-19 e con prospettive di sviluppo, tra cui Mio Meal (food delivery) e MyRa (fintech). Come sottolineato da Lorenzo Ferrara, presidente e co-founder dell’emittente, “diventare socio di Open Seed vuol dire investire in innovazione sfruttando le competenze di un team di professionisti affermati in grado di portare grande valore con poco rischio”.