L’Equity Crowdfunding cresce nonostante la pandemia. Citando i dati del Politecnico di Milano, Il Sole 24 Ore spiega infatti che, nel 2020, sono state effettuate oltre 120 operazioni per 81 milioni di euro raccolti, in aumento del 25% su base annua. Un dato superato dalla performance di CrowdFundMe, che si appresta a chiudere l’anno con un incremento intorno al 100% (oltre 16 milioni contro gli 8,4 del 2019).

Il Sole 24 Ore, inoltre, sottolinea che – a livello generale – quest’anno è cresciuto a “560.000 euro il volume medio delle singole operazioni”. Un altro aspetto interessante riguarda la tipologia di imprese che raccolgono capitali con l’Equity Crowdfunding. Il Sole scrive che “sempre secondo il Politecnico di Milano, che al 31 ottobre ha identificato 68 milioni di raccolta, ben 21 milioni sono stati destinati a startup innovative per 72 campagne complessive. Altri 5 milioni sono stati raccolti da PMI Innovative nell’ambito di dieci campagne di successo e ancora 13 milioni sono stati indirizzati verso veicoli che investono in startup e PMI innovative” (clicca qui per l’articolo completo).

I dati mostrano quindi che l’Equity Crowdfunding cresce e si afferma non solo tra startup che muovono i primi passi sul mercato, ma anche tra medie imprese già consolidate.

Ultima occasione per investire in DeepSpeed

Mancano solo 2 giorni alla chiusura della campagna di DeepSpeed, il primo jet elettrico navale fuoribordo, ecologico ed efficiente, sviluppato dalla startup innovativa Sealence SpA.

La raccolta è arrivata a oltre 2,5 milioni di euro grazie a più di 360 investitori, tra cui il cliente Amer Yacht, società di spicco della cantieristica italiana. Barbara Amerio, proprietaria del gruppo, spiega così la propria decisione: “DeepSpeed è la propulsione che la cantieristica stava aspettando, quindi il lancio del loro Crowdfunding è stata un’occasione troppo invitante per non essere raccolta”.

E le richieste di adesione continuano ad aumentare: per questo l’emittente ha deciso di innalzare la soglia massima della raccolta su CrowdFundMe a circa 2,7 milioni. Tali fondi fanno parte di un Round A che prevede un aumento di capitale complessivo di 7 milioni di euro. L’emittente è già in trattativa con fondi italiani ed esteri, i quali investiranno alla stessa valutazione della campagna su CrowdFundMe.

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Con PoshWash e Mentasti arriva la macchina anti-Covid

PoshWash è la catena di lavanderie automatiche di nuova generazione a basso impatto ambientale. Un business che la società ha innovato grazie ai suoi macchinari hi-tech e alla partnership con Mentasti, che dal 1911 sviluppa strumenti per il lavaggio professionale, la quale, oltre a fornire le migliori tecnologie all’emittente, ha anche deciso di investire 50.000 euro nell’attuale campagna.

Parliamo di un’azienda che realizza ed esporta in tutto il mondo prodotti per le industrie, ovvero lavatrici e asciugatrici da 11 a 240 chili, nonché stiratrici di grandi dimensioni. Macchinari usati con soddisfazione da clienti come Lacoste e Missoni.

Inoltre, grazie alla sinergia PoshWash-Mentasti, l’emittente a breve avrà a disposizione M19, un dispositivo igienizzante per l’inattivazione dei virus, compreso il Covid-19, e la rigenerazione delle mascherine FFP (clicca qui per leggere l’approfondimento del Corriere). Per la commercializzazione serve la certificazione finale, che la società prevede di ottenere in tempi rapidi.

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Feat Food si espande nella GDO

CrowdFundMe punta a selezionare le migliori società ad alto potenziale. Lo dimostra il nuovo successo di una delle emittenti, ovvero Feat Food, la startup food tech che sul portale ha raccolto oltre 150.000 euro da 69 investitori. L’azienda, infatti, ha acquisito Diet To Go, pioniera nella consegna a domicilio di piatti pronti salutari, con l’obiettivo di espandersi nel mondo della GDO.

“Stiamo rafforzando la nostra infrastruttura tecnologica e la nostra capacità produttiva – afferma Andrea Lippolis, Ceo di Feat Food – tramite la costruzione di un secondo più ampio laboratorio a Milano, con l’obiettivo, per il 2021, di scalare il mercato sia online che offline. In particolare, nella GDO sarà fondamentale l’apporto di Diet To Go che, con i suoi prodotti più ‘mainstream’ per così dire, ci permetterà di essere più vicini anche al mondo del wellness e non solo a quello del fitness dal quale siamo partiti”.