CrowdFundMe ha chiuso il 2020 con i principali Key Performance Indicator (KPI) in crescita, nonostante l’impatto della pandemia. Come spiegato da Repubblica, si parte “dai capitali raccolti, che sono arrivati a quota 17,4 milioni di euro, segnando così un incremento del 74% rispetto al 2019 (10 milioni di euro), e del 102% rispetto al 2018 (8,6 milioni di euro)”. Tale risultato sovraperforma la crescita del mercato italiano, pari a +57% nel 2020 rispetto all’anno precedente”, secondo i dati di Crowdfunding Buzz.
Inoltre, su CrowdFundMe cresce la raccolta media, la quale è aumentata a 513.414 euro contro i 455.704 euro del 2019 e i 360.499 euro del 2018. Repubblica sottolinea inoltre “la crescita del numero di investimenti, che l’anno scorso sono saliti a quota 4.735, contro i 4.393 del 2019” (clicca qui per leggere l’articolo completo).
Il 2020 ha quindi confermato il percorso di sviluppo che il portale ha imboccato negli ultimi anni. E CrowdFundMe non intende fermarsi: anche quest’anno punta a una ulteriore espansione, grazie all’affermazione dei minibond, che sono divenuti operativi solo nella seconda metà del 2020, e alla bacheca elettronica di scambio quote (in rampa di lancio per questo mese) che aumenterà la liquidità del settore.
Top performer 2020
Nel corso del 2020, CrowdFundMe ha supportato sia startup all’inizio del proprio percorso che società già consolidate, portando a successo anche campagne con elevati traguardi di raccolta. Sul podio dello scorso anno troviamo:
- DeepSpeed (Equity): il primo jet navale fuoribordo elettrico, altamente performante ed ecologico, ha raccolto oltre 2,9 milioni di euro da 435 investitori.
- i-RFK (minibond): la holding che investe soprattutto in startup e PMI innovative ha raccolto 1.290.000 euro da 35 sottoscrittori. Si tratta del primo minibond collocato tramite CrowdFundMe aperto sia a investitori istituzionali che retail (con patrimonio superiore a 250.000 euro).
- Startup Wise Guys (Equity):tra i principali acceleratori europei di startup early stage, la società ha raccolto 1,2 milioni di euro da 147 investitori.
Sterify e Fred Jerbis, due nuovi overfunding
Overfunding per Sterify la startup innovativa specializzata nei dispositivi sanitari per la cura e la prevenzione delle infezioni batteriche; le sue soluzioni, inoltre, consentono di ridurre il ricorso ad antibiotici. Attualmente, a raccolta ha superato quota 174.000 euro (116%) grazie a 97 investitori. Per approfondire i punti di forza della società e le potenzialità del mercato di riferimento, CrowdFundMe ha realizzato una video intervista con il Ceo dell’emittente, Paolo Fattori: clicca qui per vederla.
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Sterify non è la sola ad aver tagliato il primo traguardo di raccolta: Fred Jerbis, la distilleria friulana che usa solo materie prime di alta qualità, è arrivata a 104.000 euro (130%) grazie a 80 soci. Secondo i dati preliminari, nonostante l’impatto del Covid-19 e quasi 4 mesi di inattività operativa, la società ha chiuso il 2020 con vendite in crescita su base annua del 30%, a 238.000 euro.
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Infine, nel corso della settimana, CrowdFundMe ha concluso con successo la campagna di 110Efficiency, la startup innovativa specializzata nella gestione dei progetti di efficientamento energetico che danno diritto al Superbonus del 110%. La raccolta è arrivata a oltre 170.000 euro grazie a 80 investitori.
Buon fine settimana a tutti!