CrowdFundMe punta a diventare sempre più il riferimento del Crowdinvesting in Italia. Durante la settimana, in linea con tale obiettivo, il portale ha aperto le candidature per finanziare le PMI attraverso l’emissione di minibond.

Come funzionano le candidature per i minibond

L’iniziativa è rivolta a imprese che presentano tre requisiti base:

Fatturato minimo di 5 milioni di euro all’anno;
Debito non superiore a 3 volte l’Ebitda;
Ebitda positivo da almeno due anni.

Per partecipare è sufficiente inviare la propria candidatura all’indirizzo di posta elettronica minibond@crowdfundme.it.

I minibond sono strumenti obbligazionari innovativi di finanza alternativa, e grazie a essi, da un lato, le PMI possono reperire in tempi rapidi liquidità per la crescita, dall’altro, gli investitori possono diversificare il portafoglio con strumenti obbligazionari da affiancare all’Equity.

Tali titoli di debito hanno un limite fissato per ogni singolo collocamento a 8 milioni di euro. La PMI stabilisce l’obiettivo di raccolta, la durata del titolo e le modalità del pagamento degli interessi e del rimborso del capitale. Successivamente al periodo di collocamento tramite CrowdFundMe, il minibond potrà essere quotato su ExtraMOT Pro3 di Borsa Italiana.

Un aspetto importante di questi titoli debito consiste nel fatto che possono essere sottoscritti sia da una clientela professionale che retail, purché vengano rispettati determinati requisiti. In particolare, possono aderire:

Investitori professionali e qualificati (banche, fondi, SIM etc.):
Investitori con un portafoglio di strumenti finanziari, inclusi i depositi di denaro, per un controvalore superiore a 250.000 euro;
Investitori che si impegnano a investire almeno 100.000 euro per singola sottoscrizione dopo aver dichiarato di essere consapevoli dei rischi connessi;
Investitori retail tramite gestori di portafoglio.

Casi di successo

Hal Service, società di informatica e telecomunicazioni, grazie al minibond emesso con CrowdFundMe, ha raccolto 800.000 euro.

Attualmente online, invece, c’è i-RFK, holding industriale che investe prevalentemente in startup e PMI innovative, le cui sottoscrizioni sono arrivate a 870.000 euro.

Scrivi a minibond@crowdfundme.it e candida anche tu la tua PMI!

Equity, nuovo overfunding e campagne in chiusura

A livello di Equity Crowdfunding, il nuovo successo della settimana si chiama OliviAmo, un progetto basato sulla realizzazione di oliveti ad alta densità eco-sostenibili, coltivati con tecniche innovative. La campagna, infatti, è andata in overfunding con oltre 100.000 euro investiti da 66 soci. L’emittente, inoltre, ha organizzato un Webinar dedicato alle opportunità d’investimento nel settore; l’appuntamento è fissato a sabato 12 settembre alle ore 15:00: clicca qui per registrarti gratuitamente.

Relativamente alle campagne in chiusura, bisogna segnalare Radicalbit: rimangono 6 giorni per investire nella startup innovativa specializzata nei Big Data che sta sviluppando una nuova piattaforma basata sulla Continuous Intelligence. La raccolta è arrivata a circa 900.000 euro grazie a 141 investitori.

Scopri di più sulla campagna di Radicalbit e investi ora!

Sta per scadere il tempo anche per diventare soci di Eutronica, la startup innovativa che produce Jobot, veicolo a guida automatica (AGV) per il trasporto di carichi leggeri, come attrezzature per operai o documenti. Tale innovazione logistica è in grado di rilevare ostacoli e calcolare percorsi in automatico, senza necessità di guide, bande magnetiche o cablaggi.