CrowdFundMe sarà tra i protagonisti del Crowdinvesting Day, appuntamento che consentirà l’incontro tra gli investitori e gli operatori della finanza alternativa. L’evento, organizzato da Innexta con la collaborazione di AssoFintech e di Edibeez come media partner, si terrà il 23 novembre a Milano, presso Palazzo Turati.
Il Crowdinvesting Day, come spiega Crowdfundingbuzz, “coglie l’esigenza di molti investitori o potenziali investitori che hanno necessità di approfondire come funzionano lending ed equity crowdfunding, parlando direttamente con le persone che ‘stanno dietro’ le piattaforme di crowdinvesting”. Pertanto, sarà possibile confrontarsi e approfondire de visu le opportunità della finanza alternati, gli aspetti fiscali o comprendere a fondo le modalità con cui vengono selezionati i progetti e i potenziali guadagni sugli investimenti.
I ricavi semestrali di Aestas volano a 7,8 milioni
Aestas comunica i risultati semestrali (in netta crescita) e si prepara all’IPO su Euronext Paris, prevista entro la fine del 2023. La società, tra le principali boutique di consulenza indipendenti italiane, nei primi sei mesi del 2023 ha registrato ricavi per oltre € 7,8 milioni, il doppio del dato relativo all’intero 2022 che si è chiuso con un fatturato di quasi € 4 milioni.
Giulio Sapelli, presidente di Aestas nonché economista di livello internazionale, è stato chiaro: “Sono orgoglioso di presiedere una società di professionisti che ritengo abbia grandi potenzialità di crescita. Il nostro Paese necessità in modo crescente di figure professionali in grado di indirizzare gli imprenditori verso una crescita sana delle loro aziende a beneficio dell’intera nazione”.
Nel team aziendale ci sono anche personalità del calibro di Giuseppe Spaziani (amministratore delegato), con oltre 20 anni di esperienza nel Corporate Banking, e Piergiorgio Giuliani (consigliere), banchiere di caratura nazionale, professore di Marketing Etico presso l’Università Europea di Roma.
L’Intelligenza Artificiale sbarca su Transactiva
Transactiva punta sull’Intelligenza Artificiale. Per questo, la PMI innovativa italiana – che sviluppa piattaforme biotecnologiche per la produzione di molecole e ingredienti per farmaci e articoli dermocosmetici – ha siglato un accordo con la società tech PWD Industrial Filtration e l’Università di Udine.
L’intesa prevede l’applicazione di sistemi di Intelligenza Artificiale alle linee produttive di Transactiva, con risvolti significativi. Infatti, sarà così possibile sviluppare algoritmi in grado di aumentare la resa di estrazione delle molecole d’interesse, riducendo i tempi di lavorazione e il consumo energetico.
Ad oggi, Transactiva ha già sviluppato una molecola bioattiva per la dermocosmesi, e il primo prodotto realizzato con questo metodo verrà lanciato sul mercato a fine anno.
La raccolta – in overfunding con oltre € 366.000 investiti da 56 soci – servirà per potenziare gli impianti di produzione, fare ulteriori attività di ricerca e per la finalizzazione di accordi commerciali e industriali. Crescendo grazie a questa strategia, che si basa tra l’altro su una valutazione vantaggiosa per gli investitori (qui l’approfondimento), aumenteranno le possibilità di Exit: Transactiva potrebbe risultare un asset interessante per grandi gruppi del settore farmaceutico e cosmetico.