Domani termina la campagna di Rabezzana, storico marchio piemontese che raggruppa un’osteria-enoteca, un pastificio, un bar-pasticceria e un’azienda di commercio di vini. Con oltre 139.000 euro da 67 soci, la raccolta è ormai in overfunding del 139%.
La società, inoltre, si prepara a riaprire nel rispetto della sicurezza: questa settimana tornano operativi il locale di Milano e l’enoteca di Torino. Nel capoluogo piemontese, oltre ai due dehor già concessi, Rabezzana ne dovrebbe ottenere un terzo per uteriori 60 mq, così da poter predisporre più tavoli all’aperto per i prossimi mesi. Sempre a Torino, è prevista la riapertura del ristorante il 25 maggio.
Con l’arrivo del caldo, Rabezzana si è attrezzata per proporre ai clienti anche il gelato, in loco o d’asporto, sia in Lombardia che in Piemonte; per questo ha avviato una collaborazione con il produttore Nivà, che ha punti vendita a Torino e all’estero (Cannes e Lisbona). Grazie alla partnership con l’emittente di CrowdFundMe, sbarca anche a Milano dove, in seguito, le due società potrebbero aprire insieme un ulteriore negozio come sola gelateria.
Tra le notizie recenti su Rabezzana, infine, vi è la crescita del fatturato e il lancio di una “vetrina pilota” su Amazon (clicca qui per approfondire).
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