Sono gli ultimi giorni disponibili per investire in OffLunch, la mensa in cloud che consegna pasti salutari ai lavoratori in ufficio e in smart working. La raccolta, in overfunding con oltre 240.000 euro raccolti da 99 soci, termina il 27 luglio.
Sull’emittente hanno già investito operatori del calibro di Cassa depositi e prestiti, che quest’anno ha guidato un round da oltre 400.000 euro. L’istituzione finanziaria ha infatti notato le potenzialità del modello OffLunch: a differenza delle altre piattaforme di delivery, conserva una marginalità elevata (35% circa) grazie a una strategia basata su consegne aggregate (con modello “gruppo di acquisto”) e programmate.
I risultati stanno dando ragione alla scelta di Cdp: OffLunch registra una continua espansione del business anche nel 2021. Il transato è stato pari a +7.000 euro a febbraio, +11.000 a marzo, +12.000 ad aprile, +19.000 a maggio. Anche giugno si mantiene su livelli elevati, con una lieve flessione su base mensile in linea con l’andamento stagionale (+16.000 euro). Ad oggi, inoltre, i clienti dell’emittente sono più di 9.000 per oltre 2.500 aziende iscritte nel portale (tra cui player di alto profilo come Generali, LVenture e Italagas).
Guardando al mercato di riferimento, il settore della pausa pranzo in Italia vale circa 10 miliardi di euro (fonti: DOXA, Anseb) e si stima che il segmento food delivery crescerà del 50% nel 2022 rispetto al 2021. E per presidiare questo mercato, OffLunch ha avviato importanti partnership con primari operatori nel settore ticket restaurant quali Edenred e Pellegrini.
Attualmente, la società è già attiva su Milano e Roma, ma è solo l’inizio. I capitali raccolti tramite la CrowdFundMe saranno utilizzati per accelerare l’espansione territoriale, sia in italia che all’estero. I prossimi obiettivi sono Bologna, Catania e Barcellona entro il 2021, per poi passare a Budapest e Varsavia nel 2022. L’internazionalizzazione renderà OffLunch ancora più appetibile in ottica Exit: tra i player potenzialmente interessati vi sono società di buoni pasto e grandi gruppi di food delivery o welfare aziendale.
- Business sostenibile con marginalità al 35%
- Investitori di rilievo quali Cassa depositi e prestiti
- Mercato in espansione (previsioni +50% 2022 su 2021)
- Clienti di alto profilo come Generali, La7, LVenture