Procede a passo spedito il progetto pilota europeo (e milionario) di Tomato+, società che grazie a una tecnologia idroponica proprietaria e automatizzata (con impatto ambientale vicino allo zero) sviluppa e commercializza serre tailor made per la coltivazione automatica di verdure, erbe, germogli e funghi. Alla luce di tale dinamica, che avrà un significativo impatto positivo sul business, la campagna dell’emittente è stata estesa fino al 2 aprile e, pertanto, restano alcuni giorni per poter investire.
La società, in particolare, è stata selezionata per un’iniziativa dedicata alle coltivazioni sostenibili, che permetterà l’espansione delle attività in Francia e nell’area Benelux, anche grazie alla collaborazione con Tetris Farm; in pratica verrà incentivata la creazione di nuove aziende agricole che utilizzeranno le serre di Tomato+. Per il progetto saranno stanziati circa 20 milioni di euro al primo anno, e ulteriori fondi successivamente.
Tomato+ fornirà 120 serre HortoProfessional (container), che genereranno a regime circa 1,45 milioni di cialde e 100.000 blocchi per i funghi al mese. Si tratta di una commessa pari a 12 milioni di euro per la fornitura delle serre, e circa 400.000 euro di ricavi mensili aggiuntivi per la fornitura dei consumabili.
Grazie a questo progetto pilota e ai fondi raccolti su CrowdFundMe – attualmente in overfunding con oltre 290.000 euro da 106 soci – l’azienda, che sta registrando un fatturato con incrementi a tripla cifra (circa 700.000 euro nel 2021, +224% sul 2020), potrà accelerare ulteriormente il suo percorso di crescita, con l’obiettivo di aumentare così il valore aziendale a beneficio degli investitori.
Guardando al mercato delle produzioni idroponiche, come riportato da GlobeNeswire, si prevede che crescerà ad un tasso annuale composto dell’11,3% per raggiungere quota 22,2 miliardi nel 2028. Parliamo di un settore in cui Tomato+ possiede una forte vocazione a livello internazionale: le sue serre tech sono esportate in più di 13 Stati, tra cui Germania, Austria, Svizzera e Lussemburgo. E sono già utilizzate sia in ambito industriale che domestico e anche da Chef stellati, come Stefano Baiocco.
- Nuova fornitura europea da 12 milioni di euro con strategia di espansione in Francia e Benelux
- Ricavi in crescita a tripla cifra anno su anno: tra il 2020 e il 2021 +224%
- Vocazione internazionale: consegne in Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo e altri Paesi
- Mercato in crescita con CAGR oltre l’11%