StartupGym è lo Startup Studio europeo (co-fondato dall’imprenditore Enrico Pandian) che crea, lancia e investe in nuove startup. L’emittente mira a replicare business redditizi sulla base di modelli già validati in mercati più maturi, anche grazie ai rapporti con fondi e partner internazionali. La strategia di StartupGym Studio segue un percorso composto da 6 fasi:
- Ricerca e Selezione: nella prima fase del processo, il team di analisi degli investimenti si occupa della ricerca e selezione di business internazionali. Il processo di ricerca e selezione è sempre attivo e alimenta il dealflow del comitato di investimento che selezionerà quelle da portare avanti.
- Test e Validazione: ogni trimestre vengono testati e validati cinque nuovi progetti. Ogni startup viene validata attraverso un Minimum Viable Product (MVP) direttamente sul mercato. Ad ogni progetto sono assegnati dei KPI da monitorare, poi si procede con la costituzione della società solo se vengono raggiunti obiettivi prefissati.
- Costituzione e selezione del CEO: se il test del MVP risulta positivo, allora si procede allo Spin-off della startup. In linea generale, StartupGym deterrà mediamente il 30% di ogni startup lanciata sul mercato. Il CEO selezionato – sulla base delle competenze nel mercato di riferimento – sarà direttamente responsabile del business e si occuperà dell’hiring del team e del fundraising con il supporto di StartupGym.
- Hiring del team: durante i primi mesi di vita della startup, il team di StartupGym funziona da Operational VC, fornendo non solo capitale, ma anche competenze e supporto verticale ove necessario. La composizione del team è eterogenea in quanto a settore di provenienza, e ogni team viene costituito anche da professionisti con esperienza internazionale e in startup.
- Raccolta di Capitale e Scaling: l’obiettivo della quinta fase è chiudere un round di investimento seed. In media, ogni startup nata in StartupGym raccoglierà un round di 1 milione di euro ad una valutazione (se il round è prezzato) di circa 4 milioni.
- Exit e disinvestimento: l’impostazione di ogni progetto è in ottica early-Exit, ove possibile. La migliore strategia è quella di effettuare una cessione a un competitor straniero intento a espandersi in Europa. Mediante le Exit, il portafoglio di StartupGym verrà pian piano liquidato, generando cassa per lo Studio e permettendo di autofinanziarsi e, in parte, di distribuire dividendi agli azionisti.
A pochi giorni dalla partenza dell’Equity Crowdfunding, la raccolta è infatti andata in overfunding superando quota 200.000 euro, grazie a più di 40 soci.