I numeri di Tulips, il supermercato 100% online, parlano da soli. E lo sottolinea anche Il Sole 24 Ore in un recente articolo: “Presente sul mercato dal 2019”, l’emittente “oggi serve 4.500 clienti al mese, con uno scontrino di circa 75 euro per ordine, 5 milioni di fatturato nel 2021 (+84% anno su anno) e un margine Ebit del 7%“.
Tali risultati sono la validazione del modello innovativo sviluppato dalla società. “Il punto di forza di Tulips – evidenzia Il Sole 24 Ore – sta nei suoi magazzini hi-tech che consentono di rendere sempre più efficiente il servizio, soprattutto ottimizzando la fase di picking (che in futuro sarà in parte gestito da robot), a beneficio del consumatore finale”. Tali magazzini (denominati dark store) “sono organizzati, tramite Warehouse Management System (soluzione software per gestione degli ordini), in scaffali e celle frigorifere al fine di conservare al meglio i prodotti freschi”.
Si tratta inoltre di un modello che “garantisce margini di vendita più elevati rispetto agli altri operatori del settore (una media tra il 30% di margine per prodotto), con una maggiore redditività all’aumentare dei volumi, grazie alle economie di scala”. Ad oggi, Tulips ha già avviato 4 dark store a Forlì-Cesena, Rimini, Ravenna e Bologna, riuscendo a coprire le consegne in un’area di oltre 8.000 km².
A dimostrazione della continua crescita di Tulips, Cesena Today spiega che dal primo giugno 2022 il servizio di spesa online è stato esteso ad altre località, fino ad arrivare anche a San Marino. L’attuale round, che ha raccolto complessivamente oltre 3,3 milioni di euro, servirà per l’apertura di nuovi dark store nel Nord Italia per espandere la zona di copertura delle consegne (scalabilità del format), l’efficientamento tecnologico e digitale, il potenziamento del sistema di intelligenza artificiale e la promozione del brand.
Negli ultimi anni, Tulips ha già convinto molti investitori. Il Sole 24 Ore ricorda che “nel 2020 la holding Mth della famiglia Marchetti ha immesso nelle casse societarie 3 milioni, di cui la metà come aumento di capitale necessario per sviluppare automazione e processi interni”. Grazie alla spinta dei nuovi finanziamenti, l’emittente punta a raddoppiare il fatturato “anche nei prossimi anni (la stima per il 2022 è di 10 milioni e di 20 milioni nel 2023), fino all’obiettivo ambizioso di 300 milioni nel 2026″.
E con il suo format innovativo e scalabile potrebbe risultare sempre più interessante per i grandi player della GDO (grande distribuzione organizzata).
- Modello innovativo e scalabile con magazzini hi-tech
- Fatturato di circa 5.000.000 di euro nel 2021 (+84% su base annua)
- Mercato in espansione da 2,5 miliardi in Italia
- 4 dark store aperti in Emilia-Romagna