Qonsulta è una società italiana che produce capi di abbigliamento donna per conto terzi (tra i clienti c’è, per esempio, Globomoda). Inoltre, di recente è stata lanciata una nuova linea di business, ovvero la produzione di articoli di fascia alta con il brand proprietario Giorgia Valli, certificato 100% Made in Italy. Di seguito sono riportati i principali punti di forza del progetto.
Business in crescita
- Nel 2022, Qonsulta ha registrato un incremento del fatturato circa dell’800%, generando un risultato di esercizio di quasi € 100.000
- Al 31/08/2023, grazie agli accordi commerciali, la società ha raggiunto un fatturato di € 2.000.000 con un provvisorio utile di esercizio di € 259.000
- Sono previsti oltre € 3.000.000 di fatturato entro la fine del 2023 (+375% rispetto al 2022)
Ritorno economico previsto
La società, visti i crescenti ricavi e utili, intende dal 2024 procedere alla distribuzione dei dividendi e proseguire su questa strada anche negli anni successivi, senza sminuire la strategia espansiva. Il management mira a una gestione oculata e responsabile dell’azienda, attuando anche investimenti in linea con i risultati economici finanziari. Inoltre, considerando che l’attività è suddivisa in due comparti (produzione,brand GIORGIA VALLI), l’azienda ha ipotizzato l’interesse da parte di un gruppo di rilievo, potenzialmente interessato ad acquisire le quote; in tal caso, Qonsulta valuterà come procedere nell’interesse degli investitori.
Mercato e Made in Italy
La domanda verso i prodotti di fascia alta della moda materialmente prodotti in Italia è in continua crescita. Infatti, il consumatore di questo segmento chiede e sempre più chiederà ciò che il Made in Italy rappresenta: esperienza e know-how. In un mercato dove tutto è accessibile e fruibile quasi in tempo reale, l’autenticità, la personalizzazione e l’unicità di un prodotto diventano sempre più degli status symbol, soprattutto nella moda. Anche il Minstero per le Imprese e il Made in Italy sta incentivando il ritorno al saper fare italiano nel mondo.
Export
I settori trainanti del Made in Italy sono le cosiddette quattro A: abbigliamento, alimentare, arredamento, automazione. Nel 2022, secondo i dati della Camera della Moda, il comparto moda italiana – considerando nei dati anche i comparti collegati (occhiali, gioielli, borse) – ha superato quota € 96 miliardi di fatturato (+16% vs. 2021) e € 75 miliardi di export. “Un risultato sopra le nostre precedenti previsioni, che stimavano una crescita pari al 12% per un totale di 92-93 miliardi”, ha evidenziato il presidente della Camera della Moda, in occasione della conferenza di presentazione della Milano Fashion Week Men’s collection autunno-inverno 2023/24. L’export è stato trainato soprattutto alle performance di Stati Uniti, Corea e Paesi del Golfo registrate nei primi nove mesi. Il nuovo progetto GIORGIA VALLI si inserisce proprio in questo trend, essendo votato all’esportazione.