Si tratta di una realtà che ha già attirato player di alto profilo: come sottolineato dall’Associazione Italiana del Private Equity (AIFI), l’emittente prima dell’attuale Crowdfunding ha concluso un “round da un milione, con la partecipazione del Fondo Rilancio Startup gestito da Cdp Venture Capital, business angel e altri investitori privati”.
Per operare al meglio, CreationDose possiede partecipazioni strategiche e, di recente, ha annunciato l’acquisizione del 25% di Sport Digital House, la digital company che innova il settore sport e e-sport con progetti di marketing dedicati. Con questa mossa, le società partecipate diventano 18 (di maggioranza, rilevanti e di minoranza).
Tra le altre novità c’è l’ufficialità del deposito del brevetto industriale, al fine di tutelare e industrializzare i propri processi e le proprie tecnologie in ottica di scalabilità e per incrementare la marginalità. I due prodotti di punta sono: 1) Vidoser, l’app B2C per creator e influencer che realizzano contenuti media; 2)DosePlatform, la piattaforma B2B che permette di prevedere e monitorare i risultati delle campagne.
CreationDose ha intrapreso un percorso di crescita messo nero su bianco dai risultati, in primis il fatturato:
- 2019: 107.645 euro
- 2020: 450.181 euro
- 2021: 1.500.000 euro ed Ebitda a +71.000 euro
- Nuova acquisizione strategica
- EBITDA positivo per 3 anni consecutivi
- Scelti da brand multinazionali, centri media e top agency
- Oltre 35.000 influencer