Dalle ricerche sul DNA nascono i prodotti e i trattamenti personalizzati in ambito cosmetico, sportivo e nutrizionale di Generame. Il marchio, presentato ad aprile 2018, è stato ideato da g&life, PMI innovativa che tra i suoi fondatori vanta Paolo Gasparini, genetista medico di fama internazionale con più di 300 pubblicazioni su riviste peer-reviewed.
Come funziona? È più semplice di quanto non possa sembrare:
- Ci si registra sulla piattaforma online Generame per acquistare prodotti o trattamenti ad hoc per il proprio organismo;
- La società invia a casa del cliente il KitMe per il prelievo di saliva, che consente di analizzare il DNA;
- Si ricevono i prodotti o i trattamenti personalizzati. E il consumatore ha a disposizione un esperto che lo guida alla scoperta della propria unicità
Nel giro di 15 mesi la società ha fatturato più di 180.000 euro, nonché effettuato più di 400 trattamenti personalizzati. E l’integratore Generame Re-Charge è stato scelto dai giocatori della U.S. Triestina Calcio (serie C). Risultati iniziali destinati a una potenziale crescita elevata se consideriamo le prospettive del mercato. La società ha infatti commissionato una ricerca ad hoc a SWG per sondare l’interesse degli italiani circa la personalizzazione genetica di prodotti e trattamenti, ed è stato così identificato un giro d’affari da 500 milioni di euro. Ma il trend è globale, come dimostra la recente decisione di Nestlé, che lancerà in Giappone un programma pilota di nutrizione su misura per l’organismo di ogni individuo.
Un campo in cui g&life ha un netto vantaggio in termini di know how, poiché si occupa della materia da più di 10 anni, supportata da diversi gruppi d’investimento (come FVS SGR o Biovalley Investments).
Investire in Generame consente di beneficiare della detrazione fiscale al 30% (agevolazione che potrebbe salire al 40% in caso di via libera da parte della Commissione Europea): leggi il business plan completo e diventa socio anche tu a partire da € 252!