Su CrowdFundMe è partita la seconda campagna di Rabezzana, storico marchio enogastronomico italiano nato a Torino agli inizi del secolo scorso. Da allora, la società ha intrapreso un cammino di sviluppo che l’ha portata a riunire, oggi, sotto lo stesso gruppo: un’osteria e un pastificio di lusso a Torino, un’azienda di produzione e commercializzazione di vini piemontesi di elevata qualità nel Monferrato, e un bar-pasticceria in corso Garibaldi a Milano.
Situazione attuale – La società si è adattata rapidamente all’emergenza coronavirus, limitandone l’impatto economico e preparando una strategia per la successiva ripresa. Al momento resta aperta l’attività di vendita di prodotti alimentari presso il pastificio di Torino: pasta fresca, gastronomia, vini e liquori dell’enoteca; ciò è reso possibile anche grazie all’attivazione di un servizio di consegna a domicilio a Torino e fuori città attraverso vari canali di distribuzione. Questa attività registra numeri in crescita giorno dopo giorno. Tutto il resto è stato sospeso, tranne la produzione di pasta fresca e gastronomia presso le cucine del ristorante per rifornire il pastificio. Rabezzana, inoltre, ha attuato tutte le garanzie previste dai decreti per tutelare i dipendenti e contenere i costi fissi della società (affitti, costi fiscali etc.). Al momento della ripresa, la società si aspetta un forte aumento delle attività e del fatturato sia per tutti gli eventi che sono spostati dopo la riapertura, sia per il rafforzamento derivante dagli obiettivi della seconda campagna di crowdfunding (come il potenziamento dei dehor e la vetrina su Amazon).
Società in crescita – Grazie alla prima campagna di Equity Crowdfunding del 2018, la società ha centrato gli obiettivi che si era preposta, accelerando così il proprio sviluppo con l’acquisizione del pastificio di Torino e l’apertura del bar-pasticceria specializzato negli aperitivi e nella vendita di cioccolatini piemontesi di alta qualità di Milano. Nel 2019, inoltre, tutti i principali KPI di Osteria Rabezzana hanno registrato una netta crescita:
- Numero di coperti: 16.474 (+36% vs. 2018);
- Ricavi: 376.115 euro (+44%);
- Media coperti giornalieri: 68 (+36%).
Mercato in espansione – Il settore della enogastronomia di elevata qualità sta realizzando dei numeri importanti in termini di incremento di fatturato. Solo considerando il mercato a Torino e Milano (dove è attiva Rabezzana), la ristorazione vale circa 2 miliardi di euro (fonte: Indagine Fipe). Inoltre, la società punta ad ampliare l’utilizzo del canale e-commerce; il mercato della vendita via web di vino è in espansione: in Italia è aumentato del 48% nel 2018 rispetto all’anno precedente (fonte: I numeri del vino). Bisogna poi sottolineare che la situazione attuale sta spingendo al rialzo gli acquisti online (clicca qui per leggere l’approfondimento).
Dimensione internazionale – La società unisce la tradizione con una visione imprenditoriale dinamica e internazionale. I vini (come il Barbera e il Grignolino), prodotti nella cascina di proprietà del Monferrato a marchio Rabezzana, sono oggi esportati in tutto il mondo.
La strategia – Il primo traguardo di raccolta è fissato a 100.000 euro e il massimo a 250.000. I capitali raccolti serviranno, come anticipato, per potenziare la vendita e-commerce e la creazione di una vetrina personalizzata Amazon (è stato già fatto uno studio di fattibilità e un piano di azione). Rabezzana, inoltre, punta all’acquisto dei muri dell’Osteria attraverso un mutuo, per il quale ha trovato una soluzione che accrescerebbe il valore della società con un esborso mensile inferiore all’attuale affitto dei locali. Un altro obiettivo è il rafforzamento delle parti esterne dei punti vendita a Torino e Milano con due nuovi dehor annuali, per i quali sono state già fatte le richieste alle relative amministrazioni comunali.
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