Ha subito convinto gli investitori StartupGym, lo Startup Studio europeo (co-fondato dall’imprenditore Enrico Pandian) che crea, lancia e investe in nuove startup. A pochi giorni dalla partenza dell’Equity Crowdfunding, la raccolta è infatti andata in overfunding superando quota 200.000 euro, grazie a più di 40 soci.
L’emittente punta a replicare business redditizi sulla base di modelli già validati in mercati più maturi, anche grazie ai rapporti con fondi e partner internazionali. In pratica, StartupGym è un “produttore di nuove imprese” (Venture Building) che segue tutte le fasi, dell’individuazione dell’idea alla prototipazione, fino alla scelta del managment e del fundraising. E per fare tutto questo si affida un team di prima scelta: i componenti dell’emittente possiedono più di 30 anni di esperienza in startup – maturati in due continenti e cinque Paesi diversi, compresa la Silicon Valley – e hanno lanciato molte iniziative di successo, incluse Exit (come Checkout Technologies) e una quotazione al NASDAQ (Wish).
StartupGym ha già lavorato alla creazione di una prima startup che sarà lanciata sul mercato nel corso delle prossime settimane, Eoreka, che si trova attualmente in stealth mode. Non si possono divulgare ancora tutte le info, ma la società ha già raccolto l’interesse di fondi istituzionali e di importanti stakeholder. Investendo in StartupGym, l’investitore è indirettamente socio di tutte le imprese che saranno avviate, entrando quindi in un portafoglio diversificato, gestito da uno Studio d’eccellenza che possiede esperienza, network, capitali, e know-how.
Ogni progetto sarà impostato per favorire un’ottica early-Exit, verso competitor esteri che vogliono espandersi in Europa. Le cessioni genereranno cassa, permettendo di autofinanziarsi e, in parte, di distribuire dividendi. Inoltre, StratupGym punta a quotarsi in Borsa nel giro di 3 anni.
I fondi raccolti serviranno per accelerare l’avviamento delle future imprese secondo il modello Startup Studio; solo nel 2020, secondo Enhance Ventures, ne sono stati creati più di 560 in tutto il mondo, con una crescita del 625% negli ultimi sette anni. Per l’Italia è un’occasione importante, poiché la competizione non è alta, il costo del lavoro è mediamente più basso rispetto ad altri ecosistemi e ci sono ancora molti settori da digitalizzare.
- Modello di Venture Building innovativo con team internazionale
- Best practices importate dai più evoluti ecosistemi di startup anche grazie a un team di advisor
- Portafoglio diversificato gestito da player d’eccellenza
- Startup co-fondate con esperti dell’industria, finanziate da primari fondi di Venture Capital internazionali e locali