Crescono i ricavi CovKill, la tecnologia per la sanificazione a raggi UV-C degli ambienti sviluppata da J&S, PMI innovativa con 30 anni di attività in ambito medtech e proprietaria del marchio di elettromedicali Fisiocomputer. Il fatturato di gennaio 2022 è infatti aumentato del 35% rispetto allo stesso mese 2021 (quando si attestò a circa 35.000 euro), e le previsioni per l’intero 2022 indicano un risultato di circa 1 milione di euro (vs. 550.000 euro nel 2020). Inoltre, gli ordini registrati negli ultimi 31 giorni sono cresciuti dell’80% su base annua, raggiungendo il valore di 100.000 euro.
Sulla crescita dei risultati dell’emittente (in overfunding con oltre 100.000 euro a 6 giorni dalla chiusura del round) ha influito anche il protrarsi della pandemia, che ha reso tutti più consapevoli dell’importanza della sanificazione. Tra i più accesi sostenitori di CovKill c’è il socio e investitore Paolo Angelucci, che è uno dei principali business angel italiani in ambito sanitario. Per lui “il 2022 e 2023 saranno gli anni del boom delle startup medtech per la prevenzione di nuove forme di virus. Queste tecnologie e i loro meccanismi di precisione saranno sempre più al centro di operazioni di finanza straordinaria, quali IPO ed Exit, che coinvolgeranno attivamente l’Italia, Paese che vanta un buon posizionamento in questo settore, poiché possiede una lunga e collaudata tradizione di ricerca e sviluppo”.
Secondo un report di Markets and Markets, si prevede che il mercato mondiale dei sistemi “antivirus” a raggi ultravioletti raggiungerà i 9,2 miliardi di dollari entro il 2026, con un CAGR del 14% dal 2021 al 2026. Sul fronte M&A, il mercato europeo è molto dinamico. Nel settore “Medical device”, dal 2016 al 2018, ci sono state mediamente 170 operazioni all’anno, con un multiplo medio EV/’EBITDA pari a 14x (fonte: IMPA M&A Sector Report). In ambito IPO invece, nel primo semestre del 2021 si contano 10 quotazioni medtech su listini europei e USA, con un multiplo EV/EBITDA pari a 28x (fonte: Evaluate Medtech).
All’interno di tale dinamica, l’emittente rappresenta l’innovazione di una tecnologia classica e collaudata. Infatti, CovKill è più efficiente ed ecologica rispetto alle precedenti soluzioni ed è applicabile in tutte le strutture (uffici, ospedali, palestre, cinema etc.). Oltre a sfruttare la lunghezza d’onda di 254 nm – la più efficace nella disattivazione di virus e batteri – è l’unica tecnologia che misura le densità di potenza necessaria e il corretto tempo di esposizione, in base alle caratteristiche dell’ambiente da sanificare, per debellare il 99,9% degli agenti patogeni.
Risultati possibili grazie alla propensione all’innovazione di J&S: tra 2017 e il 2021, l’azienda ha avviato progetti R&S per oltre 1 milione di euro. Con lo sviluppo dei prodotti CovKill e l’espansione internazionale (già oggi l’emittente esporta in 7 Paesi esteri, tra cui Spagna, Egitto e Cina), si prevede nel 2025 un fatturato superiore ai 5 milioni di euro.
- Nuove tecnologie specifiche per rispondere alle esigenze sanitarie
- Mercato in crescita con CAGR al 14%
- Ordini di gennaio 2022 pari a 100.000 euro (+80% su base annua)
- 30 anni di esperienza operativa e di business