Nuovi round, podcast e overfunding: la settimana di CrowdFundMe!

Questa settimana abbiamo inaugurato ufficialmente due nuove campagne. La prima a partire è stata Podcastory, startup innovativa che segue l’intera filiera produttiva del podcast: dall’ideazione alla produzione, dalla distribuzione all’incremento dell’audience. La società è focalizzata soprattutto sul branded content audio – l’attività dedicata alla comunicazione dei marchi – ed è diventata leader di questo settore con oltre il 65% di quota del mercato italiano.

Podcastory ha diversi punti di forza, a partire dai clienti di primario standing: tra quelli del 2021 si segnalano Gruppo Stellantis, WeBuild, Heinken, Lidl, Sofidel, Generali e Sorgenia. L’azienda, inoltre, ha raggiunto il pareggio di bilancio già nel primo anno di esercizio (2020). Successivamente, nel 2021, ha registrato una significativa crescita: +450% su base annua (da 150.000 a quasi 700.000 euro di fatturato), con circa 100.000 euro di utile e il 16,5% di Ebit.

Nel panorama internazionale si sono già registrate diverse Exit di successo di podcast-factory simili all’emittente:

  • GIMLET MEDIA, acquisita da Spotify nel 2019 per 230 milioni di dollari;
  • Scout FM, piattaforma che rende la fruizione dei podcast in auto simile a quello della radio, è stata comprata nel 2020 dalla Apple;
  • Podz, piattaforma che permette la creazione di playlist podcast, è stata acquisita da Spotify nel 2021 per oltre 53 milioni di dollari. 

I fondi raccolti su CrowdFundMe serviranno per potenziare l’App Podcastory, incrementare il team e sostenere il piano di sviluppo sul mercato europeo.

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Al via il round di EdiBeez

L’altra new entry è EdiBeez, PMI Innovativa e unico editore in Italia specializzato sui temi del Private Capital e della finanza alternativa. L’azienda è guidata da un team d’eccellenza, tra cui Stefania Peveraro (oltre 20 anni di esperienza nel giornalismo economico) e Fabio Allegreni (consulente ed esperto di finanza complementare). In particolare, la società pubblica/offre:

  • BeBeez.it, testata giornalistica online specializzata nel Private Capital.
  • CrowdfundingBuzz.it, magazine dedicato al Crowdinvesting (Equity, Lending e Real Estate).
  • Private Data, servizio a pagamento basato su un database di tutte le operazioni di Private Capital in Italia, utilizzato da fondi, banche di investimento e family office.

Con più di 150 mila utenti unici più di 300 mila pagine viste al mese, le testate di EdiBeez sono il punto di riferimento del settore. A livello economico, il fatturato del 2021 è cresciuto a circa 200.000 euro (rispetto ai 155.000 del 2020), con EBITDA positivo attestatosi negli ultimi due anni sul 20% dei ricavi. Va sottolineato che è in aumento l’incidenza dei servizi a pagamento (abbonamenti al database e articoli per utenti paganti); altre fonti di introiti sono le sponsorizzazioni, la produzione di contenuti ad hoc, la gestione di eventi e le consulenze di comunicazione.

Il modello sui generis dell’emittente la rende un potenziale target per operazioni M&A (fusioni e acquisizioni) da parte di provider internazionali di dati e/o informazioni; per loro, l’attività di BeBeez sarebbe complementare perché focalizzata sui big deal ma anche su quelli più piccoli, spesso trascurati dai grandi operatori.

I fondi raccolti su CrowdFundMe – già oltre 150.000 euro – serviranno per attività di marketing e commerciali, per potenziare la redazione e lanciare nuovi prodotti editoriali.

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02 Factory supera il primo obiettivo di raccolta

02 Factory è volata oltre il primo traguardo di Equity Crowdfunding, pari a 100.000 euro. La società è attiva nel mercato del coworking e, in particolare, gestisce 4 strutture situate a Milano in zone strategiche (Sempione, Risorgimento, Brera, Certosa), in cui PMI o liberi professionisti possono usufruire di un proprio ufficio personalizzato. Con l’emittente che offre vari servizi aggiuntivi (contabilità, connessione internet veloce, marketing, ufficio virtuale, coffee corner etc.).

I fondi serviranno per avviare il quinto centro in zona Portello, un quartiere strategico, ben collegato dai mezzi pubblici e in rapida crescita; l’emittente è riuscita a firmare un pre-accordo molto vantaggioso per il nuovo spazio, che sarà inaugurato entro l’inverno 2022 e ospiterà circa quaranta persone e dieci uffici, su una superficie di 400mq.

Il modello 02 Factory è basato sul subaffitto di spazi di lavoro con servizi aggiuntivi (più redditizio dell’affitto tradizionale), e una volta aperto il quinto centro si potrà iniziare anche con il buy-to-rent, che aggiunge al rendimento la rivalutazione della società data dall’aumento delle capitalizzazioni. Per gli investitori, inoltre, la PMI ha previsto il 6% annuo come dividendo (a partire già dal 2022).

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Vola la raccolta di MamaClean

La raccolta di MamaClean vola sopra quota 400.000 euro, grazie a 68 soci tra professionali (un noto investitore ha sottoscritto un chip da 70.000 euro) e retail. L’emittente piace perché rappresenta un format innovativo di lavanderia on-demand e vanta già una compagine aziendale di alto profilo.

Nel 2021, infatti, ha investito in MamaClean anche Massimo Doris: l’amministratore delegato di Banca Mediolanum – come segnalato da Bluerating – è diventato il terzo socio (tramite SnowPeak Srl) con l’8,01% delle quote. Nel dettaglio del business, la PMI innovativa offre un servizio a domicilio, per privati e aziende, che soddisfa tutte le esigenze: dalla cura del bucato al trattamento degli articoli tessili di maggior pregio, oltre alla riparazione di scarpe classiche e sportive.

A livello europeo non vi è alcuna società dominante e si prevede un futuro consolidamento del settore: MamaClean rappresenta un target appetibile per una potenziale operazione M&A da parte di un player estero desideroso di espandersi in Italia.

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