Napoletana Plastica punta su Grycle, la startup innovativa che ha realizzato una macchina che separa i rifiuti e li trasforma in materia prima seconda. La società partenopea, specializzata nella produzione di sacchetti in polietilene e bioplastiche (utilizzati prevalentemente per la raccolta differenziata), mira a “industrializzare Grycle inserendolo in un prototipo di isole ecologiche informatizzate e piattaforme di selezione. L’idea è quella di ridurre le plastiche, riconoscerne le componenti e consentire il ricollocamento delle stesse anche in ottica di decreto End of WASTE”, spiega la Sales Manager Rosalia Ferri. Napoletana Plastica è una realtà all’avanguardia nell’economia circolare, infatti produce anche “sacchi contraddistinti da sistemi tracciati quali DATAMATRIX-QRCODE-TAGRFID. Tali tecnologie incentivano buone pratiche da parte dei cittadini (anche con sistemi premianti) e li inducono a effettuare una raccolta differenziata corretta. Inoltre i sacchi tracciati aiutano a chiudere il circuitodell’economia circolare riutilizzando gli scarti in plastica in un processo che torna a vivere”.
Qui sotto un rendering del progetto dell’isola ecologica. Investire in Grycle consente di beneficiare della detrazione fiscale pari al 30% dell’importo investito: leggi il business plan completo e diventa socio anche tu a partire da € 500!