Manca davvero poco: il 30 luglio termina la campagna di LegalEye, startup innovativa che ha sviluppato una tecnologia per raccogliere prove dal Web valide in tribunale. La raccolta (in overfunding) è arrivata a oltre 150.000 euro grazie a 87 soci.
La società, di recente, è finita sotto i riflettori di Milano Finanza. La testata ha scritto che la sua “innovativa piattaforma” digitale “consente ad aziende, pubbliche amministrazioni e privati di proteggersi di fronte ai sempre più frequenti cybercrimini”. Una tecnologia di fondamentale importanza: basti pensare che secondo il rapporto annuale del 2020 di Cybersecurity Ventures, “il crimine informatico è la più grande minaccia per ogni azienda al mondo e uno dei maggiori problemi per l’umanità”.
Secondo Zion Market Research, il settore legaltech, che valeva globalmente circa 3,2 miliardi di dollari nel 2018, crescerà a 37,8 miliardi entro il 2026, a un CAGR del 35,94% tra il 2019 e il 2026 (clicca qui per approfondire).
Investire in LegalEye consente di beneficiare delle detrazioni fiscali al 50% previste dalla legge (per maggiori info clicca qui).