Su CrowdFundMe ha preso il via la raccolta di Ecolumière, la linea di lampade e lampadine LED intelligenti basate su un sistema brevettato che le rende veri e propri dispositivi IoT, a basso consumo energetico. In particolare, tali prodotti consentono di integrare al loro interno micro-sensori per il risparmio energetico (ad esempio la regolazione della luminosità in funzione della luce esterna) oppure anche micro-sensori per funzioni di sicurezza (come il rilevamento di gas, che sarà integrato a breve). Nelle versioni future, inoltre, verrà implementata un’altra soluzione, il cui brevetto è già stato depositato, basata su un sensore di distanza. Con questa nuovo upgrade, le lampade Ecolumière saranno in grado di mappare in maniera precisa la disposizione e la distanza delle altre lampade e quindi inviare allarmi nel caso di movimenti strutturali riconducibili ad attività sismica.
Ecolumière è una tecnologia di Neodelis, PMI innovativa specializzata nell’illuminazione a LED, che tra i clienti vanta diverse grandi aziende (FCA, Iveco, Mapei ecc.) e pubbliche amministrazioni italiane (Comune di Torino, Ospedale Federico II di Napoli, Comune di Asti ecc.).
Bilancio – In attesa dei modelli con integrati i nuovi sensori, la linea Ecolumière ha già ricevuto una prima validazione del mercato. La società ha chiuso il 2018 con Ebitda positivo:
Partnership – Per lo sviluppo della versione attuale di Ecolumière, la società ha stretto una partnership tecnologica con STMicroelectronics, leader di mercato nel settore dei dispositivi smart, mentre per la commercializzazione ha già siglato accordi con alcune primarie ESCo (Energy Service Company) italiane.
Mercato – Il settore dell’illuminazione a LED oggi conta più del 40% del totale del mercato dell’illuminazione e si prevede che salirà a oltre l’80% per il 2025. All’interno di questo mercato il mercato Smart Lighting, a cui Ecolumière fa riferimento, conterà più di 23 miliardi di dollari (Global Market Insight):
Inoltre, la soluzione tecnologica consente, cambiando il tipo di sensore integrato, elevate prospettive di crescita anche in altri mercati. Questo svincola le previsioni di crescita e di margini dagli andamenti più o meno positivi di un unico mercato verticale. A conferma di questo sono già stati depositati due nuovi brevetti, uno orientato al mercato dell’orticoltura e un secondo a quello della stabilità strutturale degli edifici.
La strategia – Il primo traguardo è fissato a 200.000 euro. I capitali raccolti verranno investiti soprattutto in 3 aree:
- R&D e brevetti per lo sviluppo dei nuovi sensori della gamma Ecolumière e mantenimento brevetti attuali;
- Attività di marketing e promozione, tra cui anche partecipazione a fiere nazionali e internazionali per promuovere la nuova linea di prodotti;
- Assunzione di ulteriore personale, in particolare in ambito R&D (una risorsa senior dedicata) e gestione della produzione (Product Manager).
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