Luca Valli, ingegnere aerospaziale e amministratore delegato di Eutronica, la startup innovativa che produce il veicolo a guida automatica Jobot, ha spiegato a CrowdFundMe le opportunità dell’automazione logistica e le prospettive del business, previsto in espansione anche grazie a nuovi segmenti di mercato che si apriranno con l’implementazione delle funzionalità anti-Covid del macchinario.
Quanto è importante innovare l’automazione logistica per le imprese oggi?
Se per sua ragion d’essere l’automazione porta con sé una standardizzazione e un efficientamento dei processi produttivi, oggi la robotica consente l’automazione anche di operazioni che, per la loro variabilità o complessità vengono svolte dal personale. Le più innovative soluzioni di automazione logistica consentono infatti un notevole risparmio di tempo e costo di personale che può essere impiegato in attività di maggior valore aggiunto che non siano la mera movimentazione di materiali e merci. Si calcola che in media un investimento in automazione logistica in un’impresa possa essere pienamente ripagato dopo appena 12 mesi dalla sua introduzione.
Ma se oggi giorno la robotica sta determinando un salto di qualità nelle soluzioni di automazione logistica, sussistono barriere legate alla complessità, all’elevata soglia di investimento ed alla scarsa interoperabilità di molte soluzioni che adottano tecnologie proprietarie in grado di interagire con l’infrastruttura pre-esistente solo attraverso onerosi interventi di integrazione. Per queste ragioni le Piccole e Medie Imprese fino ad oggi sono rimaste sostanzialmente ai margini di questo cambiamento anche se, grazie allo sviluppo di soluzioni sempre più economiche e flessibili, tali barriere, giorno dopo giorno, stanno assottigliandosi anche per molte PMI.
Quali sono i principali vantaggi di Jobot?
Jobot è stato ideato e sviluppato per rispondere a bisogni di economicità, flessibilità e semplicità d’impiego, con l’intenzione di aprire un mercato molto più ampio nella fascia delle PMI. Tra le sue principali prerogative il prezzo molto competitivo, la possibilità di installazione rapida senza necessità di modifiche agli ambienti di lavoro, l’interoperabilità con i sistemi informativi aziendali. Nella versione standard di Jobot 2.0, la mappatura dell’ambiete di lavoro e la configurazione secondo le esigenze aziendali non richiede generalmente più di un giorno; col procedere dell’utilizzo di Jobot vengono acquisiti dati di funzionamento che, una volta analizzati, forniscono indicazioni di dove e come ottimizzare i processi in un’ottica di miglioramento continuo.
Quali sono le nuove funzionalità anti-covid che la società punta a sviluppare, forte anche del bando della Regione Emilia-Romagna?
Jobot costituisce un supporto formidabile per la sanificazione degli ambienti: la sua guida autonoma può infatti trasportare un sistema di lampade UV (dotate della necessaria potenza) nei luoghi e nei tempi desiderati, senza che alcun lavoratore debba essere esposto al rischio di contaminazioni con il virus o di esposizione alle radiazioni UV. Nelle versioni anti-COVID Jobot potrà avere possibilità di impiego in ambienti ospedalieri, uffici, edifici pubblici, aziende e molti altri. Per le società di pulizie costituirà uno strumento essenziale per l’erogazione di un servizio più qualificato per i propri clienti e sicuro per i lavoratori, sia propri sia delle aziende clienti. Potrà inoltre avere la funzione ibrida di sanificazione notturna e movimentazione diurna continuando così a svolgere, durante un turno di lavoro, le sue naturali funzioni di trasporto, assolvendo in modo implicito ad una naturale funzione di distanziamento tra lavoratori.
Quando è previsto e come impatterà sul business della società il lancio della versione anti-covid di Jobot?
I primi prototipi di vesione anti-covid verranno presentati a MECSPE che si terrà a Parma dal 29 al 31 ottobre . Nella strategia competitiva di Eutronica, le funzionalità anti-covid rappresentano un’evidente variazione ‘tattica’ dalla quale è ragionevole attendersi una più rapida penetrazione in alcuni segmenti di mercato, che si prevede possano compensare una fase di rallentamento dovuto alla situazione economica globale. Se la possibilità di sviluppare soluzioni anti-covid sulla base di Jobot conferma la polivalenza di quest’ultimo, è ragionevole pensare che altre verticalizzazioni verranno sviluppate negli anni sulla base delle opportunità di mercato.
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