La finanza alternativa diventa sempre più protagonista del mondo degli investimenti. Negli ultimi anni, come dimostrano le analisi di Statista sul Crowdinvesting, ha infatti registrato una costante accelerazione (che non è stata frenata dalla pandemia di Covid-19). A livello mondiale, in particolare, il valore delle transazioni in questo settore è passato dai 3 miliardi di dollari del 2017 al record di oltre 5,1 miliardi del 2020. E nei prossimi anni è destinato a crescere ulteriormente, con un tasso (CAGR) dell’8,5% tra 2021 e 2025 – che sale all’11,1% guardando solo all’Europa – fino ad arrivare a più di 8,6 miliardi di dollari.
Cosa è il Crowdinvesting?
- Equity Crowdfunding: operazione che permette a tutti di partecipare ad aumenti di capitale di startup e PMI, diventandone soci e investendo in pochi click. La monetizzazione dell’investimento può avvenire tramite acquisizione della società, distribuzione di dividendi, quotazione in Borsa, vendita di quote su mercato secondario (come la bacheca elettronica CFM Board);
- Real Estate Crowdfunding: operazioni di equity crowdfunding in ambito immobiliare;
- Corporate debt (Minibond): strumenti obbligazionari a rendita cedolare.
Il Crowdinvesting in Italia
Facendo uno zoom sull’Italia, si nota che il Crowdinvesting cresce in scia al trend internazionale. Come sottolineato da Crowdfundingbuzz, gli ultimi mesi dello scorso anno hanno segnato una netta accelerazione: “con una raccolta record di oltre 47 milioni e 61 campagne finanziate con successo, il 4° trimestre ha portato la raccolta complessiva del 2020 a 103 milioni” di euro. “Un risultato eclatante in sé”, ma ancora più significativo se confrontato con l’anno precedente, poiché ha segnato un aumento del 57% “rispetto ai 65 milioni raccolti nel 2019”. Per l’Italia, Statista stima una progressiva crescita con un CAGR dell’8,8% tra 2021 e 2025.
Registrati su CrowdFundMe
All’interno di tale scenario, Crowdfundingbuzz ha evidenziato alcune caratteristiche:
- Impennata di veicoli d’investimento e immobiliare;
- Aumenta il peso delle campagne che raccolgono più di 1 milione di euro;
- Cresce l’investimento medio;
- Sempre più investitori professionali si avvicinano al Crowdinvesting.
Alessandro Maria Lerro, presidente dell’Associazione Italiana dell’Equity Crowdfunding, ha analizzato, durante un’intervista del Sole 24 Ore, le ragioni del boom dei finanziamenti alternativi: «Il Crowdfunding è cresciuto per due motivi principali. Da un lato il 2020 è stato l’anno dell’esplosione del digitale e il Crowdfunding è uno strumento digitale, dall’altro, l’endemica crisi dei rendimenti sui mercati finanziari tradizionali porta gli investitori soprattutto al dettaglio alla ricerca di soluzioni alternative rispetto al rendimento zero che offre la banca. Soluzioni che comunque devono essere perseguite con cautela, perché quando parliamo di finanza alternativa parliamo di prodotti a rischio».
CrowdFundMe, l’unico portale quotato in Borsa
CrowdFundMe, ad oggi, è l’unica piattaforma di Crowdinvesting quotata su Borsa Italiana. Il portale offre una gamma di prodotti finanziari completa per diversificare il portafoglio:
- Equity Crowdfunding;
- Real Estate Crowdfunding;
- Minibond.
Per la società, il 2020 è stato un anno di espansione, come dimostrano i numeri. A partire dai capitali raccolti, che sono arrivati a quota 17,4 milioni di euro, segnando così un incremento del 74% rispetto al 2019 (10 milioni di euro); un risultato che quindi sovraperforma la performance media del mercato italiano precedentemente citata (+57%).
Inoltre, su CrowdFundMe è aumentata la raccolta media, che nel 2020 è arrivata a 513.414 euro contro i 455.704 euro del 2019 e i 360.499 euro del 2018. Tali cifre indicano che gli investitori fanno sempre più affidamento sul Crowdinvesting e in particolare sul portale stesso, il quale continua ad incrementare il rapporto di fiducia con la clientela grazie alla rigorosa selezione delle società emittenti, al fine di individuare solo aziende che possano generare valore nel medio-lungo termine. Tra i casi di successo si possono ricordare CleanBnB, leader degli affitti brevi online che si è quotata su AIM Italia, e i-RFK, holding industriale sbarcata su Euronext Paris.
CFM Board, un nuovo strumento per monetizzare gli investimenti
Inoltre, per chi volesse monetizzare i propri investimenti nel breve termine, CrowdFundMe mette a disposizione CFM Board, una delle novità di inizio 2021. Si tratta della bacheca elettronica per lo scambio di quote o azioni societarie: un’importante innovazione in ambito Crowdinvesting, poiché favorisce la liquidità dei prodotti finanziari collocati dal portale.
In particolare, gli investitori – che hanno acquistato quote o azioni di emittenti di CrowdFundMe – possono pubblicare delle offerte tramite CFM Board per rivendere online le proprie partecipazioni. La bacheca, quindi, consente l’incontro tra domanda e offerta di titoli di società che non sono ancora quotate in Borsa. Gli investitori hanno così la possibilità di liquidare in tempi brevi gli investimenti in portafoglio.
Dal lato dei compratori, invece, CFM Board offre una nuova opportunità d’investimento a chi non è riuscito a partecipare alle campagne in Equity Crowdfunding di società ad alto potenziale. Anche una volta chiuso il round di finanziamento, gli utenti possono infatti entrare nel capitale sociale di aziende che si sono già sviluppate grazie alle precedenti raccolte e che mirano a crescere ulteriormente, potendo così partecipare ai futuri successi.
Registrati su CrowdFundMe