Le sottoscrizioni del minibond di i-RFK, arrivate a oltre 1,2 milioni di euro, terminano il 21 settembre. Nel frattempo la società, una holding industriale che investe prevalentemente in startup e PMI innovative, è finita sotto i riflettori dei media. A partire da Class CNBC, che ha ospitato in una delle sue trasmissioni Paolo Pescetto, fondatore e Ceo dell’emittente:
Inoltre, Websim ha dedicato un articolo a i-RFK. La testata sottolinea che “il minibond, della durata di 5 anni, presenta un tasso d’interesse annuo del 6% (pagato con una cedola semestrale) e un taglio minimo d’investimento di 10mila euro”. “Le risorse – prosegue Websim – saranno utilizzate per accelerare il percorso di sviluppo di i-RFK, e contribuiranno alla sottoscrizione di aumenti di capitale in quote di minoranza di startup e PMI innovative”. Altri due elementi evidenziati sono il giudizio sull’emittente, ovvero “B1+ (medio-alto) dall’agenzia di rating Modefinance”, e la quotazione dell’obbligazione, una volta conclusa la raccolta, su ExtraMOT PRO3 di Borsa Italiana.
Infinte, Websim ricorda che i “minibond si rivolgono non solo a sottoscrittori professionali e qualificati, ma anche a una specifica clientela retail, composta dagli investitori con un portafoglio di strumenti finanziari per un controvalore superiore a 250.000 euro, dagli investitori che si impegnano a investire almeno 100.000 euro per singola sottoscrizione dopo aver dichiarato di essere consapevoli dei rischi connessi, dagli investitori retail tramite gestori di portafoglio” (clicca qui per l’articolo integrale).