Il settore e-health, che secondo Market Data raggiungerà un valore globale di 29,4 miliardi di dollari nel 2026 (CAGR 14,8%), richiama sempre più investitori. Lo si vede dall’accelerazione della raccolta di DoctorApp, startup innovativa che ha brevettato un sistema digitale per la gestione delle code e delle prenotazioni negli studi medici. La campagna ha infatti superato quota 250.000 euro (316% del primo obiettivo) grazie a oltre 60 soci, tra cui Apollíon, fondo specializzato in operazioni su mercati borsistici e Private Equity, che ha investito 100.000 euro.
La forza della piattaforma
DoctorApp piace al mondo della finanza perché risponde a esigenze concrete: gli utenti possono prenotare facilmente – dal proprio smartphone o sui totem posizionati in aree pubbliche strategiche – una visita dal proprio medico di famiglia, presso specialisti e cliniche specializzate. I dottori, pagando un abbonamento, possono gestire meglio i pazienti (ogni medico di base ne ha in media 1.200), risparmiando tempo e con la possibilità di comunicare in maniera efficace in modalità sia one-to-one che one-to-many. I pazienti, invece, usufruiscono del servizio gratuitamente, attraverso un sistema digitale user-friendly che consente di evitare lunghe code ed estenuanti chiamate per prenotare.
In Italia non ci sono molte soluzioni simili a DoctorApp (vari concorrenti erogano soprattutto servizi di visibilità) che è riuscita a creare una solida customer base. I datti aggiornati al 22/10/2021 sono chiari: +100.000 utenti attivi, +32.000 prenotazioni totali mensili, 292 medici attivi (e l’87% di questi rinnova oltre i 2 anni). Dal punto di vista finanziario, la società di appresta a chiudere l’anno con ricavi per 87.000 euro, con previsione di crescita a 397.000 nel 2022.
Le prospettive
“Le premesse per una crescita esplosiva della startup ci sono tutte, così come ci sono concrete possibilità di Exit nel prossimo quinquennio”, ha spiegato a Fortune Marco Rizzelli, general manager di SeedMoney, la società che ha accelerato DoctorApp. “Dal 2015 a oggi, in Europa sono state almeno 18 le Exit che hanno riguardato sistemi digitali in ambito sanitario. Come Mondocteur, la piattaforma per la prenotazione di visite mediche online acquistata da Doctolib nel 2018 per 45 milioni di euro o Dottori.it, altra piattaforma di prenotazioni mediche, questa volta italiana, acquisita sempre da Doctolib nel 2021”.
- Lead investor: il fondo Apollíon ha versato 100.000 euro
- Settore con concrete potenzialità di Exit
- +100.000 utenti attivi
- Mercato in crescita con CAGR del 14,8%