La storia di DeepSpeed, il primo jet navale elettrico, affonda le sue radici nel 2007, anno in cui il progetto iniziò a strutturarsi partendo dall’intuizione di William Gobbo, fondatore e Ceo, che voleva creare una nuova propulsione efficace ed ecologica. Oggi, dopo anni di ricerca e sviluppo tecnologico, è una realtà: mancano solo le ultime fasi di test e poi, secondo le previsioni, nel 2022 partirà la commercializzazione.
I jet DeepSpeed sono così diventati la migliore propulsione navale esistente, perché, oltre a essere a emissioni zero, rispetto ai motori tradizionali sono più performanti e con minori costi di manutenzione. Risultati raggiunti grazie a un team di esperti, a cui di recente si è aggiunto anche Marco Cassinelli, ingegnere ed ex Direttore Tecnico in MV Agusta, con un passato di progettista ai massimi livelli in Alfa Romeo, Lamborghini, Audi e Maserati.
Da sottolineare anche il fatto che Amer Yacht, tra i leader della cantieristica italiana, è sia cliente che investitore (tramite CrowdFundMe) di DeepSpeed.
“Amer Yacht si distingue nello scenario della cantieristica italiana per la continua innovazione improntata a una maggior sostenibilità ambientale – spiega William Gobbo – Oltre ad essere un partner di business quindi, è per noi un compagno di viaggio col quale condividere la visione di un futuro improntato sempre di più sul rispetto per i nostri mari”.
Barbara Amerio, proprietaria di Amer Yacht, spiega così la propria decisione: “DeepSpeed è la propulsione che la cantieristica stava aspettando, quindi il lancio del loro Crowdfunding è stata un’occasione troppo invitante per non essere raccolta”.