I numeri lo mettono nero su bianco: CrowdFundMe accelera nel suo percorso di crescita. Durante il primo semestre 2020, nonostante l’impatto del Covid-19, la raccolta complessiva del portale è infatti aumentata del 71% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, passando da 3,7 milioni di euro a oltre 6,4 milioni. Parliamo di un risultato che sovraperforma il mercato, “fermatosi” a un incremento del 40% secondo le analisi di Crowdfunding Buzz.
Cresce la fiducia verso il portale
Inoltre, nel periodo in oggetto, su CrowdFundMe è cresciuto anche l’importo dell’investimento medio, da 1.616 euro a 2.494 euro, segnando così un balzo del 54%. Una dimostrazione di come l’Equity Crowdfunding e il portale siano considerati sempre più come soluzioni idonee e affidabili per le proprie strategie di portafoglio. CrowdFundMe, infatti, ha elaborato un sofisticato processo per selezionare le società emittenti con le più alte potenzialità di crescita, come confermato dall’Equity Crowdfunding Index, l’indice dell’Osservatorio Crowdinvesting del Politecnico di Milano che stabilisce la rivalutazione delle aziende che hanno chiuso raccolte di successo: il risultato del portale (169.05) sovraperforma chiaramente la media nazionale (128.72).
Passando al numero di investimenti, anche su questo fronte i numeri sono in aumento nel primo semestre dell’anno (sono arrivati a 2.580 contro i 2.300 precedenti). Nei mesi scorsi, in particolare, sono state proposte agli investitori società attive in diversi settori, al fine di diversificare il più possibile e limitare i rischi della situazione nazionale e internazionale. Per esempio Biovalley Investments Partner, holding industriale che ha raccolto più di 1,6 milioni di euro, o realtà e-commerce come il supermercato online Tulips (round da 300.000 euro) e il portale digitale di cosmetici e parafarmaci Econviene (oltre 460.000 euro); ma anche luxury automotive (Mazzanti Automobili, con più di 600.000 euro raccolti).
Winelivery e TrenDevice, casi di successo
L’inizio del 2020, inoltre, è stato positivo anche per diverse società passate da CrowdFundMe. A cominciare da Winelivery, che ha chiuso 3 raccolte sul portale per un totale di oltre 1,7 milioni di euro. La società, che effettua consegne a domicilio di bevande (vini, birre, soft drink) e ghiaccio, ha infatti visto aumentare il fatturato del 300% rispetto al periodo pre-Covid e ha concluso un round di investimenti da 2,5 milioni di euro, a cui ha partecipato anche Intesa Sanpaolo tramite un finanziamento convertibile.
Un altro esempio? TrenDevice, specializzata nella vendita di dispositivi ricondizionati (smartphone, tv, tablet e Pc), che ha annunciato lo sbarco su Borsa Italiana entro la fine del 2020.
Le novità dei prossimi mesi
Per il resto dell’anno, infine, sono previsti ulteriori progressi. In particolare, ci saranno due novità principali. La prima è la partenza dei minibond, che quindi andranno ad ampliare la gamma prodotti anche con strumenti a rendita cedolare. CrowdFundMe ha ricevuto le autorizzazioni necessarie e ci sono due emittenti in rampa di lancio, tra una società specializzata nell’informatica e telecomunicazioni. L’altra novità dei prossimi mesi riguarda l’introduzione di una bacheca di scambio quote, che permetterà agli investitori di CrowdFundMe di comprare o vendere i propri asset e che renderà così più liquido il settore.