Su CrowdFundMe inizia la campagna di BYS, la startup innovativa che realizza piste ciclopedonali fotovoltaiche. Ed è la prima società italiana a farlo. Così si uniscono la tutela ambientale e la green energy, con l’energia prodotta che viene poi ceduta alle strutture energivore adiacenti tramite contratti SEU.
BYS fa parte del network di Infinityhub, la holding industriale specializzata nelle opere di efficientamento energetico che ha già chiuso con successo un aumento di capitale su CrowdFundMe. L’emittente ha già 3 progetti di piste fotovoltaiche in pipeline per il 2020, di cui due principali:
- Sardegna – Villasimius. Dopo aver partecipato con successo alla manifestazione di interesse del Comune per la realizzazione di una pista ciclabile fotovoltaica, la startup ha ottenuto il parere favorevole della Conferenza dei Servizi. Il progetto è in fase conclusiva per la sottoscrizione del contratto di cessione di energia a un’importante struttura ricettiva.
- Lazio – Roma. BYS ha in progetto la realizzazione di un tratto di pista ciclopedonale fotovoltaica a Roma. La pista è inserita nel progetto Smartmed, presentato da Roma Capitale nell’ambito del bando europeo Smart Cities and Communities del programma Horizon 2020. Tra i partner di Smartmed ci sono: Comune e Università di Cagliari, Università di Firenze, Università La Sapienza, Poste Italiane, Enea, GSE, oltre a Università, Centri di ricerca, municipalità e imprese spagnole e croate.
Ritorno sull’investimento – In virtù della pipeline di progetti in fase di selezione aperta e dei conseguenti ricavi dalla cessione dell’energia prodotta, la società prevede di registrare un EBITDA positivo già al secondo anno di esercizio, dando la possibilità agli investitori di realizzare un ritorno sull’investimento con un IRR pari ad almeno l’8% (considerando le detrazioni fiscali al 30%).
Manifestazioni d’interesse – La società ha ricevuto molte manifestazioni d’interesse da diverse istituzioni italiane, tra le quali la Comunità della Valle di Cembra, nonché i comuni di Mantova, Abbasanta, Orvieto, San Felice del Circeo.
Mercato e legislatore – Il mercato della mobilità sostenibile è in crescita sia in Italia sia nel resto d’Europa, con particolare riferimento ai Paesi nordici come l’Olanda e il Belgio. Un trend che è supportato anche dalle iniziative del legislatore. A livello nazionale, per esempio, la Legge per la mobilità ciclistica – 11 gennaio 2018, n.2 – ha previsto un iniziale stanziamento di 14,8 milioni per incentivare le Regioni a creare o mettere in sicurezza 70 percorsi e piste ciclabili. All’interno del provvedimento, inoltre, sono stati previsti anche degli obblighi per gli enti locali, che dovranno approntare dei piani per la mobilità ciclistica.
Strategia – La campagna punta a un primo obiettivo di 110.000 euro e un massimo di 330.000. Con i capitali raccolti, la startup innovativa punta a potenziare il sistema strutturale della pista, accelerare i progetti in pipeline e usare l’equity crowdfunding come leva per il finanziamento bancario (come illustrato nel business plan, disponibile nella sezione allegati della pagina di BYS).
Investire in BYS consente di beneficiare della detrazione fiscale pari al 30% dell’importo investito: leggi il progetto completo e diventa socio anche tu a partire da € 300!